La Fiera di Sant’Orso è forse l’evento più atteso dell’anno in Valle d’Aosta, una vera e propria festa che richiama nella nostra Regione centinaia di migliaia di turisti. Ma soprattutto, storicamente, è il momento in cui gli artigiani valdostani possono finalmente esporre con orgoglio il frutto del proprio lavoro.
Quest’anno, con la stessa soddisfazione nel presentare quanto creato dai propri utenti, tra gli oltre mille espositori che il 30 e 31 gennaio affolleranno le vie del centro storico di Aosta, ci sarà anche la Cooperativa Sociale Onlus Bourgeon de Vie.
Sul banchetto posizionato in Avenue Conseil des Commis, al posto numero 4, saranno esposti in particolare due prodotti. Da una parte, sarà possibile ammirare e acquistare le raffinate luminarie in stile “shabby chic” realizzate lavorando a mano, secondo un’antica tradizione valdostana, il pregevole legno levigato nelle forme e nell’anima dalle gelide acque della Dora Baltea, sgorgate direttamente dalle pendici del Monte Bianco.
Luminarie impreziosite da paralumi confezionati con tela di canapa tessuta a mano a Champorcher, dalla cooperativa Lou Dzeut. Le lampade vengono prodotte nel laboratorio organizzato all’interno del servizio residenziale riabilitativo “Il Ponte” che accoglie persone che hanno problemi con le dipendenze.
Dall’altra, con una spesa minore, sarà possibile portarsi a casa una delle saponette profumate prodotte sempre artigianalmente, con grande cura e passione, dai ragazzi affetti dal disturbo dello spettro autistico del servizio Myosotis di Nus, luogo di accoglienza ed assistenza diurna per persone con disturbi pervasivi dello sviluppo.
Il ricavato della vendita dei prodotti sarà reinvestito dalla cooperativa nei due servizi.
Cooperativa Sociale Bourgeon de Vie
Fondata nel 1988, La Cooperativa Sociale Bourgeon de Vie lavora con l’intento di contribuire al miglioramento del sistema dei servizi socio-sanitari. Senza fini di lucro, svolge un’attività finalizzata al recupero e alla qualificazione di persone che si trovano in stato di bisogno, handicap o emarginazione, ai soggetti tossicodipendenti e alcoldipendenti.
In particolare, Bourgeon de Vie è impegnata in attività clinico-riabilitative, volte ad attivare programmi terapeutici e progetti che partano dalle nuove domande dell’utenza, attraverso svariati presenti sul territorio regionale.