Tante novità, e un’attenzione sempre crescente verso i giovanissimi e verso i diversamente abili.
La Sfom, la Scuola di Formazione e Orientamento Musicale, ha infatti presentato ieri pomeriggio la sua offerta formativa per l’anno scolastico 2014/2015 che vede al suo interno diversi aspetti innovativi rispetto agli scorsi anni.
Novità che si connettono, ampliandole, alle direttive da sempre presenti nelle proprie offerte: “L’obiettivo – spiega la coordinatrice Sfom Agnese Di Trani – è quello della promozione musicale sul territorio e di mantenere la flessibilità di una scuola che guarda alla musica colta ma anche ad altri linguaggi specifici e alla varietà di generi come la musica europea e non, il jazz, il rock, la musica pop e quella etnica”.
Un’ampia offerta formativa le cui iscrizioni sono aperte già dal 1° aprile e si chiuderanno il 30 giugno e che si articola attraverso diverse parti: “A fianco dei corsi ci sono i laboratori tematici – prosegue Di Trani – e gli atelier per gli adulti, assieme alle attività con i disabili realizzate assieme all’assessorato alla Sanità. All’interno della Sfom ci sono i corsi Suzuki, la rassegna ‘Cambio Musica’ (attualmente in svolgimento e che terminerà il 31 aprile), la presenza alla rassegna ‘Les Mots’ in Piazza Chanoux e un progetto per i giovani della Cittadella”.
Altra novità importante è l’allargamento della fascia di età per iscriversi ai corsi Suzuki, che passano dai 3 ai 5 anni di età rispetto ai 4 dello scorso anno, alla concentrazione delle attività Sfom nella sede di via San Giocondo dopo lo spostamento dell’Istituto Musicale Pareggiato alla Torre dei Balivi.
Importante poi il percorso con i bambini: “Il percorso infanzia – spiega Di Trani – comincia con atelier per i bambini dagli zero ai tre anni attraverso stimoli musicali, l’atelier ‘Quattro note da piccoli’ dedicato agli utenti dai quattro ai sei anni, l’atelier Orientitivo per quelli da sei a otto anni e ‘Musica in Gravidanza’ con attività con le mamme in attesa”.
Non da meno l’offerta per i portatori di handicap: “La Sfom – specifica Remy Vayr Piova – lavora con i disabili dal 2003 attraverso i percorsi misti nelle scuole , passando dai 3 ragazzi di allora ai 22 di oggi, e che ora vede in programma i laboratori ‘Musica Diversa’, ‘Taxi Orchestra’, ‘Altre Note’ e ‘Suono Anch’io’”.
Espressione e summa del lavoro della scuola è infine la rassegna ‘Cambio Musica’ che, come spiega Marco Giovinazzo “Racchiude le eccellenze della nostra produzione musicale e si propone di fare musica attiva davanti al pubblico. Una rassegna molto ricca, con 15 appuntamenti, che vuole tenere conto della multimedialità, legandosi anche ad altri linguaggi come cinema, teatro e poesia, iniziata con l’Ouverture del 22 marzo ad Arvier e che terminerà il 31 maggio con la Camera Suzuki”.