"Vogliamo programmare con ampio anticipo gli eventi di Aosta per rilanciare il turismo cittadino". L'obiettivo è ambizioso, e l'assessore alle attività produttive del Comune di Aosta Bruno Giordano si spinge oltre: "Fissando per tempo degli appuntamenti, permettiamo agli operatori turistici la creazione di mini pacchetti turistici, per valorizzare il turismo di prossimità ed evitare il mordi-e-fuggi".
Sotto il logo di "Aosta nel cuore nell'anima", che comprende anche una campagna di comunicazione con un jingle radiofonico unico, cartelloni stradali e opuscoli con una grafica coordinata per "arrivare direttamente ai cittadini e smentire chi dice che ad Aosta non succede mai niente", Giordano ha presentato un calendario ricco e vario di concerti, rassegne e manifestazioni che, quasi tutti i week end, saranno organizzati dal Comune capoluogo.
Il programma di eventi partirà sabato 3 e domenica 4 aprile, il week end pasquale, con la seconda edizione di "Comicincittà,", con ospiti tanti comici di Zelig e punta di diamante Franco Neri. Tornerà poi, allo stadio Puchoz, "Aosta Sound & Jazz Fest", che combinerà concerti rock negli ultimi due fine settimana di giugno e il grande jazz nel primo week end di luglio, con nomi quali Povia, il 18 giugno, Angelo Branduardi, il 25, e la band jazzistica norvegese Jagga Jazzist, il 4 luglio.
Luglio sarà il mese dell'ormai consueto "Aosta Blues & Soul", con ospiti internazionali di primo piano, sempre al Puchoz. I giorni a cavallo di Ferragosto vedranno il ritorno del "Fisafest" in piazza Chanoux; in tutti i week end di agosto torneranno i concerti aperitivo, itineranti negli angoli più suggestivi della città, con artisti locali come Carlo Benvenuto, Guido Gressani Quintet e Akkordéon Ensemble. Settembre sarà il mese degli artisti di strada, con il Festival a loro dedicato sabato 4 e domenica 5, che anticiperà la Festa della Valle d'Aosta.
Torneranno poi i classici appuntamenti di fine anno, con il Marché Vert Noel, "con il quale siamo riusciti finalmente ad entrare nel circuito turistico dei mercati natalizi", spiega Giordano, grazie soprattuto alla caratterizzazione alpina di piazza Caveri. Seguirà il Capodanno in piazza, i "Carnavals de Montagne", il 22 e 23 gennaio.
L'assessore regionale al turismo Aurelio Marguerettaz ha sottolineato l'impegno comune della Regione e del Comune per evitare sovrapposizioni di eventi: "Questa è una programmazione ampia e articolata, che coinvolge gli enti pubblici e tanti attori privati diversi. Questi sono investimenti, e non spese, ma per avere un ritorno ci occorre la collaborazione dell'intero tessuto cittadino, a partire dai commercianti per arrivare alla gente comune".
"Aosta deve fare il salto – conclude l'assessore Giordano – da città post-industriale a città proiettata nel turismo, nelle sue diverse forme. Aosta non deve trasformarsi in un dormitorio, come vorrebbe qualcuno, e diventare "città della quiete" dopo le 22.30: non mi risulta che a Rimini siano tutti ricoverati in manicomio".