Cactus Film Festival, è iniziato il conto alla rovescia
È quasi tutto pronto per il Cactus International Children’s and Youth Film Festival in programma ad Aosta dal 20 al 22 maggio: 3 giorni di proiezioni e 13 eventi, 42 film in concorso provenienti da 21 Paesi diversi, 21 anteprime tra mondiali, europee e italiane, 11 premi da assegnare, per oltre 30mila giurati nelle scuole di tutta Italia.
Tra i più ambiti ci sarà il Premio European Children’s Film Association, alla sua prima edizione, assegnato dai rappresentanti dell’associazione internazionale al miglior cortometraggio realizzato in Europa tra tutti i film in concorso. E quest’anno il riconoscimento assume un valore eccezionale: tutti i film vincitori del Premio nei vari festival di settore saranno automaticamente candidati al titolo assoluto una sorta di “Oscar”, e proiettati durante la Berlinale 2023.
A testimonianza del successo della prima edizione, quest’anno sono state 566 le pellicole arrivate da tutto il mondo, tra le quali sono stati selezionati i 42 film finalisti nelle varie categorie in concorso: Audience Award e EDU. EDU è il risultato del progetto formativo Cactus EDU, per la promozione e diffusione della cultura dell’audiovisivo tra bambini e ragazzi. Il percorso si è sviluppato attraverso il concorso cinematografico per il quale gli alunni hanno formato le “giurie giovani”, con 30.426 giurati nelle scuole di tutta Italia, ciascuna legata alla classe d’età individuata dal festival che assegnerà i rispettivi Premi:
- la selezione 3+, rivolta alle classi dalla Scuola dell’Infanzia ai primi due anni della Primaria;
- la selezione 8+, rivolta agli ultimi tre anni della Scuola Primaria;
- la selezione 11+, rivolta alla Secondaria di primo grado.
A giudicare i film del progetto EDU sarà anche una Giuria Tecnica formata da: Federico Gregotti, insegnante di Lettere nelle scuole superiori e scrittore, autore, tra gli altri, di La bambina che collezionava tartarughe (2020) e del romanzo Friedl e i bambini di Terezín (2021) nella collana “Semplicemente eroi”; Laura Luchetti, regista, ha diretto ha diretto film, serie televisive, cortometraggi di animazione, di successo come “Nudes” (2021), con cui ha vinto il prestigioso premio come miglior regia per la serialità televisiva; Mariangela Scarpini, professoressa presso il Dipartimento di Scienze Dell’Educazione di Bologna, dottoressa di ricerca in scienze pedagogiche e Membro del CREIF; Elisa Soster, soprano e performer, si è esibita all’ Opera di Gent, all’opera di Anversa, al BOZAR, al Concertgebouw Brugge, al Minardschouwburg di Gent, al Théâtre Royal des Galeries di Bruxelles, al DE SINGEL, al Piccolo Regio Puccini, al Magnitogorsk Opera Ballet and Theatre; Valle Virtuosa, associazione nata nel 2010 per contrastare la realizzazione di un impianto di pirogassificazione, oggi promotrice della strategia Rifiuti Zero anche con interventi nelle scuole per diffondere un approccio ecologico e il consumo etico e sostenibile.
Quest’anno, infatti, al concorso classico EDU si aggiunge l’Audience Award, Premio riservato alle opere proiettate nei giorni del Festival e alle quali viene assegnato esclusivamente dal pubblico in sala il Premio per il Miglior Cortometraggio,
Ma l’edizione 2022 ha un’altra sorpresa: Flip Your Vision, il primo Concorso dedicato ai cortometraggi realizzati dagli studenti in ambito scolastico. Se con Cactus Edu sono il pubblico “giudice” di riferimento, con Flip Your Vision gli studenti e le studentesse hanno avuto la possibilità di trasformarsi in veri e propri autori e autrici, registi e registe della propria opera. Il concorso è un prezioso raccoglitore delle loro voci sul tema di quest’anno: “Green Visions”, lo sguardo sull’ambiente e sulla sostenibilità attraverso il legame con il territorio”, un tema su cui i bambini e ragazzi hanno offerto le loro proprie e articolate visioni al il Festival la visibilità e l’ascolto che meritano. Tre sono le sezioni, divise per classi d’età: scuola dell’Infanzia e Primaria; scuola Secondaria di primo grado; scuola Secondaria di secondo grado. Alla scuola vincitrice andrà il premio di 400 euro, uno per ogni in ogni sezione.
Non mancherà anche un concorso (ed un premio, targati Aostasera). “Cos’è Cactus Edu? Che emozioni ti ha suscitato la visione dei film? Cosa ti porti a casa da questa esperienza?”: riservato esclusivamente alle classi della sezione 11+ (secondaria di primo grado) della Valle d’Aosta, il concorso Ti racconto il Cactus raccoglierà reazioni, impressioni, ma anche eventuali osservazioni e critiche dei piccoli giurati del progetto formativo legato al Cactus Film Festival.
Al centro del Festival, infatti, non ci sono solo le proiezioni dei film in concorso – 42 quelli selezionati, tra i quali 2 anteprime internazionali, 1 europea e 18 nazionali – ma anche i temi dell’attualità: dal complesso rapporto con i media ai Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza, dall’inclusione, che quest’anno rivolge l’attenzione alla guerra in Ucraina e all’accoglienza attraverso la comunicazione non verbale, strumento per superare le barriere linguistiche. E poi gli appuntamenti dedicati ai grandi protagonisti della storia del cinema, come l’indimenticabile E.T. di Spielberg, che compie 40 anni, e il compositore John Williams, autore di alcune delle colonne sonore hollywoodiane più famose.