In una Cattedrale piena, come poche volte si vede, di bambini e ragazzi, è stato presentato questa mattina il quarto volume della collana Cadran Solaire dedicato quest’anno, proprio al principale edificio religioso della nostra regione.
La collana Cadran Solaire, realizzata dalla Soprintendenza per i beni e le attività culturali e dall’Inva Spa, è nata nel 2004 con l’obiettivo di avvicinare, sfruttando i linguaggi delle nuove tecnologie, gli studenti valdostani al patrimonio culturale valdostano. Oltre infatti alla pubblicazione di un volume, l’iniziativa prevede ogni anno, la realizzazione di un dvd multimediale che accompagna gli studenti alla scoperta del bene culturale, oggetto di indagine.
Dopo il Castello di Aymavilles, di Issogne e il Criptoportico forense di Augusta Praetoria, Cadran Solaire ha acceso quest’anno i riflettori sulla Cattedrale di Aosta, dedicandogli ben due edizioni: la prima, presentata questa mattina, ripercorre la storia dell’edificio, dalle origini fino all’epoca romana, la seconda che verrà presentata il prossimo anno, completa lo studio dall’XI secolo fino ai nostri giorni.
“In questi quattro anni – ha sottolineato il Soprintendente agli studi, Roberto Domaine – Cadran Solaire è cresciuta, migliorandosi di anno in anno. Oltre ad essere un utile strumento per i giovani valdostani per conoscere le potenzialità della Valle d’Aosta e programmare di conseguenza le scelte future, Cadran Solaire è un valido prodotto promozionale che riscuote interesse quando lo presentiamo in occasione delle varie borse del turismo a cui partecipiamo. Speriamo quindi che anche questo strumento possa essere un richiamo per i turisti”
“Cadran Solaire – ha evidenziato Maurizio Martin, amministratore delegato dell’Inva Spa – è un prodotto per tutti che negli anni ha saputo arricchire i contenuti, sfruttando i progressi della tecnologia”.
L’ultima edizione di Cadran Solaire dedicata alla Cattedrale di Aosta e tradotta quest'anno anche in francese e inglese, verrà distribuita nelle scuole valdostane nei prossimi mesi.