Partono dal deposito, cuore pulsante del Museo Gamba di Chatillon, le idee, gli approfondimenti scientifici e di ricerca che hanno dato vita, in parte, alla nuova programmazione culturale per il 2013-2014 della struttura che si pone quale sede dell’Arte moderna e contemporanea della Valle d’Aosta. Se l’anima del Museo è il deposito, che contiene circa 680 opere e altrettante grafiche da declinare su diversi progetti, la linfa vitale è il pubblico che in questo anno di apertura del Museo ha premiato con la propria presenza la struttura. Parlano i numeri elencati dall’Assessore regionale alla Cultura e Istruzione, Joel Farcoz, in occasione della presentazione del programma di iniziative messe in campo per i prossimi mesi: “Il pubblico ha dimostrato di apprezzare la nuova realtà museale che ha fatto registrare, in questo primo anno di apertura del Castello Gamba, un totale di 12 mila 311 visitatori, di cui il 27 per cento ha partecipato a laboratori e visite guidate. I buoni risultati conseguiti testimoniano il grande interesse dei cittadini e dei turisti per la proposta culturale del Castello Gamba nella cui azione di valorizzazione l’Assessorato crede fortemente”.
Dal deposito del Museo nasce ora la rassegna “Détails” che a partire dal 6 dicembre 2013, presso gli spazi destinati ad ospitare le esposizioni temporanee, proporrà come prima iniziativa la mostra “L’arco di Augusto di Federico Ashton”. La rassegna infatti nasce come una nuova proposta di conoscenza e valorizzazione delle opere che fanno parte della collezione regionale di arte contemporanea e prevede l’organizzazione di rassegne espositive di breve durata (1-2 mesi) inframmezzate alle mostre principali del museo “Saranno eventi snelli, di rapida realizzazione e spesa contenuta, una sorta di appuntamento fisso per conoscere meglio – nel dettaglio, appunto – le collezioni regionali ha spiegato Viviana Vallet , responsabile delle collezioni del Castello Gamba – Il primo appuntamento è focalizzato sul dipinto L’Arco di Augusto ad Aosta di Federico Ashton, (Milano, 1836 – Valico del Sempione, 1904), e si pone l’obiettivo di raccontare l’opera attraverso un sintetico apparato didattico di taglio divulgativo e il confronto con altre opere in prestito al museo. L’evento è a cura della storica dell’arte Sandra Barbieri.
Protagonisti in questi 12 mesi di apertura del museo sono stati poi i bambini, le famiglie, le scuole. Una fetta importante di popolazione che si è avvicinata all’arte moderna e contemporanea “ e che ci chiede strumenti di comprensione – ha spiegato Alessia Favre- responsabile delle attività del Castello Gamba – per questo motivo abbiamo creato percorsi, laboratori, visite di approfondimento tematiche e attività costruite per fascia di età”.
Nello specifico le attività per i più piccoli sono studiate per favorire il coinvolgimento emotivo dei bambini e sviluppare la manualità artistica attraverso l’impiego di materiali e tecniche diverse, quelle che si rivolgono invece alla fascia 7-12 anni si articolano in laboratori specifici sulla sperimentazione di materiali non tradizionali, sulla tecnica pittorica e la rielaborazione delle immagini. Il Museo diventa così luogo di dialogo, scoperta e confronto: ecco allora attività per bambini di 3-6 anni come “Giallo, rosso e blu”, oppure “piccolo libro delle stagioni” con la possibilità di festeggiare il compleanno all’interno del museo. Per i bambini dai 7 ai 12 ci sono invece attività quali “Da grande voglio fare il pittore” o ancora “Pittura d’impronta”, per arrivare a risposte e occasioni di vivere l’arte da parte di tutta la famiglia: Una favola al Museo, Corniciando e Acchiappasogni sono alcune proposte.
Per gli adulti, oltre alle visite guidate, sarà proposta, a partire dal mese di novembre, una nuova attività denominata “I linguaggi dell’arte”: visite differenziate di approfondimento dedicate, in ogni appuntamento, a un momento particolare dell’arte contemporanea o a uno dei principali movimenti artistici che hanno caratterizzato il XXI secolo.
No manca, infine, un ventaglio di proposte per le scuole che rappresentano un target importante. Da gennaio 2013 ad oggi sono stati accolti al museo oltre 1.850 studenti, mentre per il 2014 ne sono già previsti più di 1.900.
Le tariffe delle attività hanno subito una modifica per favorire la partecipazione da parte del pubblico: Attività per adulti 8 euro la prima attività, a seguire 5 euro per ogni attività;
Attività per bambini 3 euro, dopo la 4a attività una sarà in omaggio;
Attività per famiglie 5 euro l’adulto, 3 euro il bambino.
Per informazioni: www.castellogamba.vda.it
