Nel centenario dalla prima pubblicazione di Montagnes Valdôtaines sul Chansonnier Valdôtain, Celtica Valle d’Aosta 2012, il Festival di musica e cultura celtica più alto d’Europa, protagonista in Val Veny e in altre località della Valle dal 6 all’8 luglio prossimo, rende omaggio a una delle melodie più conosciute e amate in Valle d’Aosta.
Domenica 8 luglio 2012, alle ore 11,15 nel bosco del Peuterey, in Val Veny, “Montagnes Valdôtaines” risuonerà tra le vallate della catena del Monte Bianco attraverso un evento inserito nel programma dell’edizione di quest’anno. “Celebrare l’inno alle montagne della Valle d’Aosta, patria di Celtica Valle d’Aosta, è il giusto modo per riconoscere e ringraziare la terra che ci ospita” affermano Riccardo Taraglio e Laura Plati della direzione artistica “e rendergli omaggio è un po’ come riconoscergli il valore di un primo inno europeo dal cuore delle Alpi, un po’ antesignano di Greenlands, l’Inno delle Nazioni Celtiche di Dan Ar Braz che sabato 7 luglio, come tutti gli anni, porterà sul grande palco del bosco tutti i musicisti di CELTICA Valle d’Aosta 2012”. Oggi “Montagnes Valdôtaines” è l’inno della Valle d’Aosta, così come definito nell’articolo 8 della legge regionale n. 6 del 16 marzo 2006, che istituisce la Festa della Valle d’Aosta.
Nei primi anni del 1835 Alfred Roland scrisse le note della melodia chiamata la “Tyrolienne des Pyrénées”, che mise radici un po’ ovunque grazie allo stesso Roland e ai suoi 40 coristi, che nel 1838 partirono per una grande tournée attraverso tutta l’Europa e il Medio Oriente. La melodia, anche se con alcune varianti, entrò nel cuore delle genti prendendo, di volta in volta, nuovi nomi: “Halte là! les Montagnards”, “Montagnes Pyrénées”, “Montagnes Savoyardes” e, in Valle d’Aosta verso il 1932 venne trasformata in “Montagnes Valdôtaines”.