Nel pomeriggio di lunedì 22 luglio, a Cogne, inizia ufficialmente la settimana del 22° Gran Paradiso Film Festival. Sei giorni – che proseguiranno con altri appuntamenti ad agosto negli altri comuni delle valli del Gran Paradiso – di cinema naturalistico ed incontri, che avranno come tema centrale “Realtà e Sogno”.
La cerimonia di apertura
Dopo il prologo di lunedì 15 luglio con il Principe Alberto II di Monaco, la cerimonia di apertura vedrà salire sul palco della Maison de la Grivola alle 17 dodici giovani talenti valdostani che si sono distinti per le loro capacità in campo artistico, sportivo o professionale. Racconteranno il percorso di come il loro sogno stia diventando realtà, offrendo anche alcune dimostrazioni pratiche delle loro capacità, in maniera dinamica e coinvolgente per il pubblico, accompagnati dalle sottolineature musicali di Christian Thoma e di Alessandro Giachero, che ne scandiranno i diversi momenti e registri: Sophie Borney nella danza classica e contemporanea, i gemelli Sebastien e Fabien Guichardaz nello scialpinismo, il Rafting Aventure Team VDA, campionesse mondiali U19, Louis Aymonod nel design, Hans Nicolussi Caviglia nel calcio, Henri Aymonod nella corsa in montagna e nello scialpinismo, Isabella Rosa Pivot nella letteratura e la campionessa mondiale di muay thai Martine Michieletto. Ci sarà anche lo spazio per un omaggio ad Osvaldo Ruffier, ex sindaco ed anima di Cogne scomparso a fine maggio.
Il Concorso Internazionale
Dieci film si contenderanno il Trofeo Stambecco d’Oro, assegnato dalla giuria del pubblico alla quale è ancora possibile iscriversi (qui più informazioni), oltre ai diversi premi della giuria tecnica, presieduta da Marco Albino Ferrari e composta da Marco Andreini, Bruno Bassano, Christophe Boux, Monica Brenga, Pietro Passerin d’Entrèves ed Ezio Torta.
I film saranno proiettati nella loro lingua originale, sottotitolati, alle 21 alla Maison de la Grivola e all’Auditorium della Biblioteca Comunale, con repliche il mattino successivo alle 10, sempre alla Grivola. I primi due in programma sono My Congo, di Doug Hope, e Queen without land, di Asgeir Helgestad. Vianet Djenguet, protagonista del primo film e personaggio molto coinvolgente, sarà presente in sala. Martedì 23 luglio è la volta di In the realm of the spider-tailed viper e Blue Planet II – One ocean, con i produttori dei due film – Mohammad Ala e Mark Brownlow – sul palco. Il regista di Magic Island Jan Haft sarà a Cogne mercoledì, seguito da Tasmania – Weird and wonderful, mentre Skyriver of the Himalayas (con il regista Klaus Feichtenberger in sala) e Humpback Whales – A detective story sono i film di giovedì. A chiudere il Concorso Internazionale, Age of the big cats di Martin Dohrm e Aigle et Gypaète, les maitres du ciel di Anne e Erik Lapied – registi francesi di casa a Valsavarenche – tutti e tre in sala a presentare i propri film al pubblico.
CortoNatura
Nel pomeriggio di sabato 27, i cortometraggi di CortoNatura proporranno il cinema naturalistico in chiave diversa, più ironica o creativa, spesso e volentieri nascondendo alcune “perle” poi divenute virali, come Man di Steve Cutts nel 2013 o Rollin’ Safari nel 2014: quest’anno il pubblico dovrà votare tra L’Envol, Deep Time, The Fox, Beauty and the Bees, Pulse, Aeon, Fragile – Why turtle hatchlings need the sea, Le jardin perdu e Uno strano processo.
Cerimonia di premiazione
Il concorso si concluderà in occasione della cerimonia di premiazione, sabato 27 luglio, con l’attribuzione del “Trofeo Stambecco d’Oro” alla presenza di Hervé Barmasse, alpinista e guida alpina, scalatore eccezionale, che ha compiuto imprese estreme in tre continenti che gli sono valse numerosi riconoscimenti. Un premio verrà assegnato anche da Netweek a Barmasse e ai dodici giovani talenti valdostani durante l’inaugurazione del 22 luglio a Cogne: un personale regalo da parte del gruppo editoriale di cui fa parte AostaSera.it per rendere omaggio a queste importanti figure che rappresentano e valorizzano il nostro territorio.
De Rerum Natura
Gli appuntamenti del De Rerum Natura offriranno spunti ed approfondimenti sulla natura e sul tema “Realtà e Sogno” sotto punti di vista diversi, proposti da ospiti illustri ogni pomeriggio alle 17 nella Biblioteca Comunale. Martedì 23 l’economista Carlo Cottarelli presenterà il suo libro I sette peccati capitali dell’economia italiana, mentre mercoledì Roberto Cingolani, Direttore Scientifico dell’Istituto Italiano di Tecnologia, proporrà una riflessione sul tema “Realtà e Sogno: le nuove frontiere della robotica e dell’intelligenza artificiale”. Il giorno successivo, doppio appuntamento con l’ex presidente del Consiglio Giuliano Amato, che declinerà la domanda “Stati Uniti d’Europa, un sogno o una realtà possibile?”, e che poi presenterà, insieme all’altra giudice costituzionalista Marta Cartabia, il documentario di Fabio Cavalli Viaggio in Italia: la Corte Costituzionale nelle carceri. Si chiude venerdì con un habitué del Festival, il critico d’arte Flavio Caroli, che presenterà il suo libro Elogio della modernità, da Turner a Picasso.
Dal 1° luglio al 18 agosto, inoltre, GPFF in mostra propone “Vittorio per gli stambecchi”, mostra di disegni e dipinti sullo stambecco di Vittorio Peracino visitabile al Centro Espositivo Alpinart.
Tutti gli eventi del Festival sono gratuiti e ad ingresso libero ma, vista la grande affluenza prevista (come già in occasione del preludio), è consigliabile la prenotazione all’indirizzo info@grand-paradis.it , che consentirà l’accesso agevolato in sala da un ingresso dedicato. Per approfondire le sinossi dei film ed il programma, online è disponibile il catalogo del Gran Paradiso Film Festival, mentre per tutti gli aggiornamenti i canali da seguire sono il sito web, la pagina Facebook ed il profilo Instagram.