“Copenaghen” di Frayn, alla Saison va in scena la pièce sull’incontro tra Heisenberg e Bohr

“Perchè Heisenberg si è recato a Copenaghen?”. La risposta arriverà lunedì 4 dicembre 2017, alle ore 21, al Teatro Splendor di Aosta e all’interno del cartellone della Saison Culturelle, nello spettacolo teatrale con la regia di Mauro Avogadro.
Cultura, Speciale Saison Culturelle

Tre semplici sedie nere e la scenografia di un’aula universitaria. Gli interpreti, vestiti con completi grigio scuro, sono veicoli di una parola sempre limpida, pura, che lascia spazio all’attenzione per seguire le complessità dell’intreccio narrativo costruito da Michael Frayn attorno a una sola domanda: “Perchè Heisenberg si è recato a Copenaghen?”.

La risposta arriverà lunedì 4 dicembre 2017, alle ore 21, al Teatro Splendor di Aosta e all’interno del cartellone della Saison Culturelle 2017/2018, nello spettacolo teatrale "Copenaghen" di Frayn, con la regia di Mauro Avogadro e con gli attori Umberto Orsini,  Massimo Popolizio e Giuliana Lojodice.

Una domanda, che viene posta all’inizio della pièce dall’unico personaggio femminile dello spettacolo, Margrethe Bohr, moglie del grande fisico danese studioso di fisica nucleare, e che fa da “chiave d’innesco” di un rompicapo scenico che intende avvicinarsi quanto più possibile alla realtà storica. La vicenda si situa temporalmente nel mese di settembre del 1941, anno in cui Werner Heisenberg e Niels Bohr si incontrarono nella città danese al tempo sotto occupazione nazista.

L’intreccio narrativo mette in luce soprattutto le ragioni storico-politiche alla base dell’incontro tra i due fisici. La scoperta e lo sviluppo dell’atomica, la produzione di nuovi ordigni nucleari e gli equilibri politici in un mondo mosso dalla guerra sono tre elementi troppo complessi da gestire senza che qualcosa possa sfuggire, ecco allora che si apre la possibilità di introdurre una visione forse più psicanalitica dei personaggi.

 Werner Heisenberg, Niels Bohr e tutta la generazione di studiosi che hanno contribuito, molto spesso loro malgrado, alle sorti del mondo, hanno avuto in comune, più d’ogni altra teoria, una profonda condizione di incertezza culturale e sociale nella quale sono stati costretti a operare.

 I biglietti sono in vendita on line sui siti www.valledaostaspettacoli.it   e    www.ticketone.it, presso il punto vendita della Saison Culturelle e al Teatro Splendor, la sera stessa dello spettacolo. I prezzi dei biglietti sono: per la Platea 24 euro (intero) e 20 euro il ridotto; per la Galleria 18 euro il biglietto intero e 15 il ridotto.

 Lo spettacolo è incluso negli abbonamenti Pleine Saison, Tuttoteatro, Sipario.

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