Dopo un primo anno di prova, come annunciato oggi durante una conferenza stampa, torna Culturété la rassegna culturale estiva organizzata dall’amministrazione regionale per valorizzare le ricchezze culturali anche da un punto di vista turistico. “Culturété vuole mettere in risalto l’offerta culturale non solo dei nostri siti, oggetti fisici che si toccano e si vedono, ma anche degli artisti che collaborano con noi e che, attraverso un linguaggio artistico moderno e contemporaneo, ci aiutano a valorizzare l’arte e a renderla viva” racconta l’assessore regionale ai beni culturali Jean-Pierre Guichardaz. Attività interattive, visite guidate e spettacoli nei castelli: sono solo alcune delle attività previste all’interno della rassegna.
“I siti museali regionali sono i protagonisti dell’estate valdostana con attività che coinvolgono non solo gli appassionati di arte, ma anche le famiglie e i bambini. In particolare, abbiamo deciso di dedicare una nuova categoria di eventi al Castello di Aymaviles, dopo il successo della riapertura di maggio” spiega Viviana Maria Vallet dirigente della Struttura Patrimonio-storico-artistico e gestione dei beni culturali. Rimangono, invece, invariati gli altri quattro tipi di appuntamenti: Châteaux nuits, Archéo été, Storie per gioco ed estate in Gamba. La rassegna, diffusa in tutta la Valle nei maggiori siti storici e culturali regionali, avrà inizio a partire da luglio, fino alla fine del mese di agosto. Si comincia con gli appuntamenti di Storie per gioco (tutti i venerdì pomeriggio alle 15), laboratori interattivi per bambini per scoprire i segreti della storia valdostana e vivere il MAR – Museo Archeologico Regionale di Aosta e i suoi oggetti come un’esperienza.
Alle Storie per Gioco si aggiungono anche, oltre a Gioca con la preistoria e Museo in famiglia, due attività interattive: al Castello Gamba i bambini scopriranno le opere di Mario Schifano in un percorso di avvicinamento all’arte della pittura con Bimbi in Gamba, e una seconda al Castello di Aymavilles alla ricerca dei segreti dell’album di famiglia dei signori di Aymavilles, una sorta di caccia al tesoro tra i numerosi quadri, ritratti e segni per rispondere alla domanda “dove sono i personaggi del castello?”.
Al Castello Gamba, invece, il protagonista indiscusso è il pittore, fotografo e artista Mario Schifano, con la mostra L’ultima guerra di Mario Schifano in esposizione a partire da mercoledì 22 giugno, fino a domenica 25 settembre. Come racconta il suo curatore, Davide Dall’Ombra “In occasione dell’avvicinarsi dei 10 anni del castello gamba, abbiamo giocato una delle nostre carte più forti: le 10 opere di Mario Schifano che fanno parte della nostra collezione permanente. Si tratta di opere realizzate dall’artista durante un suo soggiorno in Valle d’Aosta, avvenimento inusuale per lui che preferiva chiudersi in casa e vedere il mondo attraverso la televisione”. È proprio per diffondere i dettagli di questa collaborazione e approfondire la figura dell’artista, ci sarà un incontro con lo storico dell’arte Francesco Guzzetti, sabato 16 luglio alle 18, la proiezione del film Mario Schifano Tutto, venerdì 29 luglio alle 21.30.
Ma non è finita: Culturété continua al Castello Gamba, giovedì 21 luglio sarà dedicato, alla mostra precedente: appuntamento alle 21.30 per l’accensione di Orbita, l’installazione di light art di Massimo Uberti, in preparazione da questa primavera. A seguire una performance musicale e audiovisiva a cura di ColLabforArt dal titolo Physis. L’arte incontra la natura. Oltre alle mostre ci saranno anche due spettacoli teatrali, preambolo di Plaisirs de Culture e dedicati alle famiglie: domenica 7 agosto L’abile teatro presenta Mago per svago, sabato 20 agosto Matteo Cinini presenta Sans Mots, uno spettacolo di mimo.
Archéo nuits diventa Archéo été e si sposta al criptoportico, tutti i lunedì sera dal 4 luglio al 29 agosto, con nove performance dedicate ai 100 anni dalla pubblicazione dell’Ulisse di James Joyce. “Abbiamo scelto lo sfondo suggestivo del criptoportico perché rappresenta un pezzo fondamentale della storia della città, ma anche come parte del tema che ha guidato la scelta e la coordinazione delle performance. Abbiamo lavorato sul concetto di uno e sulla molteplicità. Nel criptoportico abbiamo un luogo unico e un testo unico che viene però affrontato da diversi artisti attraverso diverse discipline, in grado di restituire una molteplicità di sguardi e di interpretazioni” spiega Alberto Bich responsabile del progetto artistico relativo ai castelli e al criptoportico di Culturété. Oltre alle serate a tema, Archéo été comprende anche le Archèopromenades, domenica 17 luglio e 21 agosto alle 15, per riscoprire la storia della città di Aosta, dei suoi musei e centri culturali con l’aiuto di guide esperte.
Seguendo il fil rouge molteplicità/unicità che lega gli eventi di questa edizione di Culturété, si arriva agli appuntamenti di Châteaux Nuits. Come l’anno scorso tornano le visite teatralizzate ai castelli, tutti i mercoledì. Questa volta, però, a cambiare è appunto il tema: dalla passeggiata nel castello accompagnati da “guide” in costume e personaggi storici, ad una rassegna di performance art che comprende concerti, interpretazioni, danza e movimento a cura dalle singole compagnie locali. Ad ogni castello è stato associato un simbolo che ha guidato la scelta degli artisti. Sono coinvolti nelle visite il Castello di Fenis (6 luglio), d’Issogne (16 luglio e 24 agosto), di Sarre (20 luglio e 31 agosto), di Aymavilles (3 agosto), il Castello Gamba (10 agosto) e le Châteaux de Verrès (17 agosto). Rimane escluso il castello Sarriod de la Tour di Saint-Pierre, chiuso per lavori di ristrutturazione che rimarrà inaccessibile fino a fine anno.
Infine, l’ultima rassegna, dedicata completamente al Castello di Aymavilles, non solo allarga il range di eventi dedicati ai bambini, ma propone nuove tipologie di appuntamenti per tutta la famiglia e non solo. Si comincia con un concerto, domenica 3 luglio alle 18 e 19.30, Fasti barocchi al Castello di Aymavilles in cui la musica riempie il castello in armonia con la sua storia e architettura settecentesca. Mercoledì 10 agosto un altro spettacolo performativo: Christian Thomas presenta Astreo. Musica per le stelle, una contemplazione del cielo musicata. Non mancheranno anche le visite guidate, giovedì 14 luglio 4 e 25 agosto alle 21, Dame e calici, racconti delle donne del castello con brindisi finale, tutto al femminile. Infine, sabato 13 agosto una grande festa “di mezza estate” con assaggi, musica, vino e performance.
Per partecipare alle attività di Culturété 2022 è necessario prenotare telefonicamente ai recapiti dei singoli eventi. Si ricorda che è possibile acquistare il biglietto cumulativo Aosta archeologica che comprende tutti i siti archeologici di Aosta. A partire dal 1° luglio, inoltre saranno modificate le formule di abbonamento ai castelli e ai siti archeologici (culture card Castelli e Culture Card Alta Valle). Infine, fino al 31 dicembre 2022 rimane la gratuità a tutti i castelli e siti archeologici regionali per i giovani di età compresa tra 0 e 25 anni compiuti.