È fitto l'appuntamento con gli eventi estivi della Regione che, girando attorno al 'main event' della Mostra-Concorso dell'Artigianato e della Foire d'Été, creano un programma collaterale denso di attività con una parola d'ordine su tutte: “qualità”.
A cominciare proprio dalla 64ª Mostra-Concorso, in piazza Chanoux ad Aosta dal 22 al 30 luglio, che vedrà impegnati 331 artigiani – e che quest'anno abbina l'artigianato con degustazioni enogastronomiche – seguita dalla Foire che, il 5 agosto, vedrà la produzione artigianale snodarsi per tutto il centro del Capoluogo, con i suoi 536 partecipanti: “Due manifestazioni – spiega l'assessore regionale alle Attività produttive Fabrizio Roscio – che confermano l'alta qualità delle opere presentate che hanno convinto la giuria grazie anche al ritorno di artigiani d'eccellenza che da anni non partecipavano, senza dimenticare la qualità riscontrata anche negli hobbisti e nei giovani che si affacciano al mondo dell'artigianato”.
In contemporanea alla Foire si aprirà anche il classico Atelier in piazza Chanoux del 3 al 6 agosto 2017, dalle 10 alle 22, con 57 artigiani ad esporre nel 'salotto buono di Aosta'. Il 13 agosto, invece, prende il via la 23ª Fiera di Antey-Saint-André, con l'esposizione delle opere tradizionali realizzate dalle scuole valdostane in rappresentanza di dodici comuni e della biblioteca di Issogne, per le categorie 'pelle e cuoio', 'intaglio, ' scultura' e 'vannerie'.
Non solo artigianato
Oltre agli appuntamenti con la tradizione la Regione ha messo in piedi alcuni altri eventi paralleli, che nascono proprio all'interno di questi grossi eventi. A partire dagli spazi musicali con Carlo Benvenuto, fino a due serate con Maura Susanna assieme alla cantante piemontese Valeria Tron o ancora la chiusura della Foire con Philippe Milleret a duettare con Rémy e Vincent Boniface e la Serata Rossonera organizzata dal Comune di Aosta.
Dal 22 luglio al 15 agosto sarà la volta, all'Hôtel des États in piazza Chanoux, della “Avant-première” della mostra “Premiata conceria Balla”, alla scoperta di un album inedito realizzato nel 1917 e che racconta in 37 immagini la lavorazione del cuoio di una attività fiorente nella Valle d'Aosta di inizio XX° secolo, anteprima della mostra – con l'album completo in esposizione – che si terrà al Forte di Bard nel gennaio 2018.
Il 5 e 6 agosto, mentre in piazza Narbonne sarà allestito il “Jardin Alpin”, ci sarà l'appuntamento con “La forma dei sogni”, momenti di ascolto e 'piccoli incantesimi' nella foresta, con le parole di Andrea Damarco (che leggerà alcuni passi de “Le Metamorfosi” di Ovidio) ed il flauto traverso di Chiara Bonomelli.
La sicurezza e gli eventi estivi
Argomento inflazionato, è inevitabile che la “circolare Gabrielli” sulla gestione degli eventi pubblici lambisca anche le manifestazioni dell'estate valdostana: “Quest'anno – ha spiegato la coordinatrice regionale del Dipartimento Industria, artigianato ed energia Tamara Cappellari – avremo un'attenzione ancora maggiore, ma la 'macchina' è ormai molto ben rodata e nell'organizzazione e nella gestione dell'evento e negli aspetti relativi alla sicurezza sono stati coinvolti tutti i soggetti che partecipano alla manifestazione”.