Elisa al Palais sempre più al naturale

Con una scenografia che potremmo definire un vero e proprio giardino zen, Elisa torna in Valle per presentare “Ivy” il suo nuovo album. Il concerto è accompagnato dalle voci bianche del coro «Canto leggero» diretto da Luigina Stévenin.
Elisa
Cultura

 

 

Quella che vedremo sul palco del Palais di Saint-Vincent giovedì sera alle ore 21,15 sarà una Elisa poliedrica, che tra chitarra, flauto e pianoforte,  regalerà al pubblico un concerto ricco di forza e dolcezza allo stesso tempo, questa volta grazie ad una cornice naturale, fatta di immagini , luci e richiami alla natura. L’artista friulana, dopo il grande concerto della Festa della Valle d’Aosta dell’anno scorso, torna in Valle per presentare “Ivy” il suo nuovo album, il cui titolo rimanda ai contenuti musicali che Elisa propone: 17 brani, tra cui 3 inediti, diverse rivisitazioni dei lavori precedenti, duetti e cover, il tutto concepito in chiave acustica, con una tecnica musicale già sperimentata per ricreare un senso di naturalità e purezza stilistica.

Ai molti successi che ritroviamo di Elisa, tra canzoni in italiano e pezzi in inglese, si uniscono tre brani inediti : “Fresh Air”, “Sometime Ago” e “Nostalgia”. Quest’ultima canzone ha anticipato l’uscita dell’album. Il tour in cui rientra la data valdostana è iniziato lo scorso 4 marzo a Roma e propone una doppia formula che si basa su due elementi base della natura: l’acqua e il fuoco. Un maxischermo posizionato alle spalle della cantautrice proporrà immagini di suggestivi spazi naturali. In un unico piano sequenza la natura appare incontaminata, talvolta inondata di luce, o appena percettibile tra le ombre di un crepuscolo d’inverno. Un sorta di giardino zen, dunque, in cui spiccheranno anche le voci bianche del coro “Canto leggero” diretto da Luigina Stévenin.

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