Sono state 60 le richieste di partecipazione all’open call “Être Saison en 2021”. L’iniziativa sperimentale aveva l’obiettivo di selezionare alcuni artisti per la Saison Culturelle, di far emergere la realtà culturale variegata, che attraversa le generazioni, presente sul territorio valdostano.
“Se da un parte il segnale di una forte presenza della realtà culturale sul territorio non può che essere interpretato in modo positivo, – sottolinea una nota – l’impossibilità di potersi esibire a causa dell’epidemia in corso deve comunque portarci a considerare l’obbligo da parte del settore pubblico di intervenire dove possibile per poter offrire al pubblico delle occasioni di fruizione della cultura”.
La volontà dell’Assessorato regionale alla Cultura è ora di comunicare anche ad altri Assessorati regionali interessati all’organizzazione di iniziative sul territorio, l’elenco degli artisti che si sono proposti, in modo da poter utilizzare e valorizzare al meglio le risorse presenti sul territorio.
Il bando di selezione prevedeva che gli spettacoli potessero appartenere a qualunque genere (teatro, danza, teatro-danza, narrazione, musica vocale e strumentale, circo, arti visive performative), anche per ragazzi, ed è stato istituito al fine di promuovere e sostenere le arti performative della scena valdostana offrendo, indicativamente nel periodo dal 15 febbraio al 15 giugno 2021, l’occasione ad un massimo di 10 artisti valdostani di esibirsi al Teatro Splendor di Aosta, nell’ambito della Saison Culturelle 2021.
La Saison Culturelle è realizzata col patrocinio della Fondazione CRT Cassa di Risparmio di Torino.