In un’estate complessa, che cerca di riportare i motori del turismo a regime dopo una primavera persa, caratterizzata dal “lockdown”, la Regione cerca di ripartire. E cerca di farlo cominciando dal cinema.
La Giunta regionale, infatti, ha concesso oggi i contributi per la realizzazione di tre festival cinematografici, la cui forma – viste le “strettoie” imposte dalle misure di contenimento dell’emergenza Covid-19 – sarà ancora tutta da scoprire.
Il dato, ovvero l’investimento, però rimane.
All’Associazione Culturale Monte Cervino, infatti, è stato concesso un contributo massimo di 25mila euro per l’organizzazione e la realizzazione del “Cervino Cine Mountain”, il festival internazionale di film di montagna più alto d’Europa, ai piedi della “gran Becca”, in programma nel Comune di Valtournenche dal 1° al 10 agosto.
15mila euro, invece, è il contributo massimo per “Strade del Cinema”, il festival internazionale del cinema muto musicato dal vivo in cartellone ad Aosta – le date sono ancora da definire, comunque nel corso dell’estate –, sul quale l’organizzazione stava pensando a modalità alternative, con l’idea “drive-in” saltata alla mente un paio di mesi fa.
A questi si aggiunge il “Gran Paradiso Film Festival”, che stava pensando “ad un format diverso per quest’edizione 2020” alla quale non si voleva rinunciare. Per la Fondation Grand Paradis, organizzatrice della manifestazione, la Regione prevede un contributo massimo di 35mila euro.