La rassegna, che sarà visitabile dal 31 ottobre 2008 all’8 febbraio 2009, è corredata da due cataloghi monografici, editi dall’Agenzia Fotografica Contrasto di Milano, con la prefazione del critico fotografico Denis Curti per il catalogo di De Souza e del giornalista Enrico Martinet per quello di Stefano Sarti. “Uniti nella diversità” è il motto scelto dalle istituzioni comunitarie per riassumere il progetto europeo volto a creare una società pluralista, solidale e dinamica, che si riconosce nei valori di libertà, uguaglianza e rispetto dei diritti dell’uomo. Tali principi vengono così declinati nelle opere dei due fotografi valdostani che ritraggono famiglie multietniche, fotografate da De Souza, e persone straniere che vivono in Valle d’Aosta presentate nelle foto in bianco e nero realizzate da Sarti.
Francisco De Souza, nato nel 1964 a Fortaleza, in Brasile, da anni risiede nel capoluogo regionale e con i suoi lavori conferma come la fotografia sia un mezzo espressivo che supera ogni confine e ogni differenza culturale. Nel corso della sua carriera ha realizzato esposizioni fotografiche e progetti editoriali in ambito regionale e nazionale tra cui Golf in Valle d’Aosta e Saliscendi: Sport invernali in Valle d’Aosta.
Stefano “Lapo” Sarti, fotografo e pubblicista, nasce ad Aosta nel 1963. Comincia il suo percorso fotografico professionale in Toscana, dove collabora con fotografi locali nel campo dello still-life, della moda e del ritratto. Si trasferisce in seguito a Milano per dedicarsi alla fotografia di sport e al reportage. Ritornato in Valle, svolge attività di free-lance e collabora con varie testate giornalistiche e agenzie fotografiche italiane e straniere, quali l’edizione locale del quotidiano La Stampa, l’Ansa e l’Associated Press.