I temi dell’agenda politica del Governo Berlusconi entrano nelle aule dell’Ateneo Valdostano

La Facoltà di scienze politiche e delle relazioni internazionali propone dal prossimo anno un corso sul federalismo tenuto dall'Onorevole Luciano Violante e uno sulla giustizia penale a cura del Professore Guido Neppi Modona.
Luciano Violante e Guido Neppi Modona
Cultura

I temi della giustizia e del federalismo, inseriti nell’agenda politica del Governo Berlusconi, entreranno dal prossimo autunno anche nelle aule dell’Ateneo valdostano con l'arrivo alla Facoltà di Scienze politiche e delle relazioni internazionali di due importanti docenti: l’Onorevole Luciano Violante e il Professore Guido Neppi Modona, già vicepresidente della Corte Costituzionale.

Il futuro delle autonomie a Statuto speciale, alla luce della riforma federalista che sta prendendo piede a Roma, sarà uno dei temi affrontati dal presidente della Commissione Affari costituzionali sotto il governo Prodi, nel corso “Federalismo e istituzioni” che si terrà presso l’Ateneo valdostano dal prossimo novembre. Come ha spiegato oggi Violante, nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’offerta formativa della Facoltà, “con l’introduzione del federalismo le regioni a statuto speciale corrono dei rischi perché si assottigliano sempre più le differenze e potrebbero venire meno prerogative e funzioni che le sono proprie. Le regioni a Statuto speciale vanno invece difese ed è bene che anche fra di loro crescano i rapporti di solidarietà".

Il corso che terrà Violante sarà aperto anche ai dipendenti dell’amministrazione regionale “spero che questo corso possa servire ai funzionari della regione per cogliere e capire il loro ruolo e come possano prepararsi per gestire al meglio il futuro federalismo perché non bisogna farsi trovare impreparati altrimenti si è scavalcati”.

Di indipendenza interna ed esterna della magistratura ma anche delle recenti misure di espulsioni per ragioni di sicurezza per gli immigrati parlerà invece il professore Guido Neppi Modona nel corso ”Giustizia penale interna ed internazionale” in programma nel secondo semestre.

“La presenza di questi due importanti docenti – ha sottolineato il preside di facoltà, Michele Vellano – coincide con la nostra volontà di andare a connotare l’offerta formativa su due versanti, da una parte l’approfondimento su temi istituzionali che interessano la Regione, dall’altra lo sguardo alla relazioni internazionali .”

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