Samuele Bersani come non l’avete mai visto. E’ la promessa nascosta in “Sinopsìa”, il progetto originale per la Saison Culturelle prodotto da pourparler Aosta che arriverà sul palco del Teatro Splendor giovedì 16 maggio.
Il cantautore sarà protagonista con Marco Rainò di una “narrazione musicata”. Nel corso della serata-evento gli spettatori avranno modo di stabilire un contatto speciale con la coppia in dialogo sul palcoscenico e il privilegio di assistere ad un’interpretazione di Samuele Bersani che, selezionando alcuni brani dal suo ricco e straordinario repertorio, avrà modo di eseguirli in una versione del tutto inedita e concepita ad-hoc per l’occasione.
Samuele Bersani, con il suo inconfondibile timbro vocale, interpreterà una breve sequenza di brani selezionati dal suo repertorio le cui esecuzioni sono precedute da un dialogo tra il musicista e Marco Rainò, architetto, designer e attivo “esploratore” di relazione intense e inattese tra distinte discipline.
Sinopsìa – titolo riferito al fenomeno psichico anche noto con il poetico nome di audizione colorata, manifestazione sinestetica che associa ad un dato stimolo sonoro una specifica sensazione visiva – è formulata come una narrazione a due voci arricchita da esecuzioni musicali acustiche.
In questo confronto, anche descrivibile come una sorta di intervista aumentata, la parola è il vettore che apre all’esplorazione: lo spettacolo approfondisce una riflessione nei confronti del medium “canzone”, intesa come momento lirico-sonoro di pura creatività capace di incorporare – e di amplificare – contenuti narrativi emozionalmente coinvolgenti.
Figlio d’arte, Samuele Bersani nasce a Rimini il primo ottobre 1970. Il padre è un flautista e la sua casa di Cattolica è un vero e proprio laboratorio. Il vero debutto artistico risale al 1991 quando Lucio Dalla lo invita sul palco del tour Cambio, ad eseguire piano e voce Il Mostro. Samuele si trasferisce a Bologna e, nel 1992, esce il suo primo album: C’hanno preso tutto, presentato dalla canzone-polaroid Chicco e Spillo. Nel 1995 esce Freak e nell’estate del 1997 la partenza del singolo Coccodrilli apre la via al terzo CD, intitolato semplicemente Samuele Bersani.
Nell’ottobre 1998 Bersani incide Siamo gatti, motivo trainante della colonna sonora del cartoon Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare. Dopo tre anni arriva il primo Festival di Sanremo: la canzone che presenta, Replay (Premio della Critica), offre un’anticipazione del suo nuovo album L’Oroscopo Speciale. Nel Settembre dello stesso anno compone la colonna sonora del film di Aldo Giovanni e Giacomo Chiedimi se sono felice. Mentre la sua Il pescatore di asterischi è ancora in alta rotazione in tutte le radio, riceve la Targa Tenco per il Miglior Album Dell’Anno. Nel 2003 pubblica il suo sesto disco, Caramella Smog, che lo porterà ancora a vincere due Targhe Tenco. Nell’ottobre 2009 esce il nuovo album di inediti Manifesto abusivo. Nel 2012 Samuele torna al Festival di Sanremo con il brano Un pallone, metafora in musica dell’attuale momento storico del nostro Paese e, per la serata dei duetti, avrà accanto a sé Goran Bregović. Nella primavera 2019 è atteso per l’etichetta Sony il nuovo album di inediti di Samuele.