È stata la natura “spontanément valdôtaine” del video di Margot Vuillermin ad aver convinto la giuria del Concours Abbé Trèves ad assegnare alla giovane la vittoria di questa edizione 2023. La diciottenne originaria di Gignod, nonché studentessa del Liceo classico bilingue di Aosta, è stata premiata con un assegno da 2.500 euro da investire in un percorso formativo di alto livello oppure in un tirocinio professionale in ambito giornalistico all’interno di un paese francofono a scelta.
“La ragazza ha saputo farci scoprire con il sorriso la realtà del suo piccolo villaggio di montagna attraverso uno sguardo capace di padroneggiare al meglio i linguaggi e la dinamicità di una Valle d’Aosta che evolve e si rigenera – riporta la motivazione della giuria composta da Lorenzo Gallo, Francesca Jaccod e Gabriella Vernetto -. Attraverso la sua testimonianza e in un dialogo spontaneo e divertente, Margot ci ha resi partecipi della sua testimonianza, moderna e perfetta per la sua cerchia sociale, la sua famiglia, i suoi amici ma soprattutto per suo nonno Piero”.
La giovane si è vista consegnare il riconoscimento durante la cerimonia dello scorso venerdì 31 marzo alla presenza degli organizzatori del concorso, il presidente del Consiglio Valle Alberto Bertin affiancato dai consiglieri segretari Corrado Jordan e Luca Distort, il presidente della sezione valdostana dell’Union de la presse francophone Joseph Péaquin, il presidente del Centre d’études Abbé Trèves Franco Trèves e la titolare della Chaire Senghor de la Francophonie presso l’Università della Valle d’Aosta Teresa Grange.
L’occasione è stata colta anche per plaudire alle altre 10 candidature pervenute al Concours Abbé Trèves 2023, che in lingua francese e servendosi di supporti di espressione artistica tra cui articoli, video e podcast hanno scavato nel profondo della tematica “spontanément valdôtaines”. Durante la serata sono dunque stati presentati al pubblico e ricompensati con un apposito attestato di partecipazione i lavori di Arianna Balagna, Margot Blanc, Vivien Bovard, Andreacamilla Carcereri, Elena Del Col, Emma Enria, Stéphanie Gerbore, Ambra Obert e Martin Yago Zerbi.
