Il fumettista Attila Schwanz alla corte di Tiziano Sclavi per il suo Il tempo fatto di Cristallo

Luca Galvani, conosciuto nel mondo artistico come Attila Schwanz, era stato scelto per curare le illustrazioni del nuovo volume inedito del padre di Dylan Dog
Il Tempo fatto di Cristallo
Cultura

Lavorare alle illustrazioni per un mostro sacro come Tiziano Sclavi, scrittore e fumettista italiano, ma soprattutto padre di Dylan Dog, richiede sicuramente talento e lucidità, ma anche una capacità di interiorizzare le sue tematiche e i suoi pensieri. Attila Schwanz, al secolo Luca Galvani, non solo si è dimostrato lucido e pronto alla chiamata, ma anche dotato di un talento non scontato per interpretare il lavoro di Sclavi: “Questa opportunità è arrivata a fine 2024 come un fulmine a ciel sereno da parte di chi questo libro lo avrebbe curato e che non vede solo me come illustratore, ma anche il mio collega Renato Florindi. Non potevo rifiutarmi, per me Sclavi è un artista, chi lo avrebbe curato mi ha detto che sarei stato perfetto per questo lavoro. Oltre all’onore e all’immenso onere, lavorare per lui è stato relativamente facile perché le tematiche scalviane come il mostro, l’esclusione, la figura del diverso, il tempo inesorabile che trascorre e così via sono anche temi a cui sono legatissimo e che si ritrovano anche nei miei lavori; non sono uscito dalla mia confort zone e più che illustrare il testo ho provato a illustrare quello che io ho provato nel leggere questi bellissimi scritti, perché sono parole molto intime di Sclavi e quindi è impossibile illustrare qualcosa di così intimamente suo e ho cercato di attuare un processo inverso”.

Il progetto in questione, Il Tempo è fatto di Cristallo, è un libro illustrato con cd, ideato e coordinato da Giuseppe Di Gregorio e pubblicato dall’Associazione Collezionisti Harlech Group Dyd, questo lavoro è un’esperienza multisensoriale che unisce parole, musica e arte visiva, immergendo il lettore (e l’ascoltatore) negli oscuri e poetici mondi di Sclavi.

Il Tempo fatto di Cristallo
Il Tempo fatto di Cristallo

Sclavi si è complimentato con Attila Schwanz, che non nasconde l’orgoglio di aver potuto lavorare per lo scrittore e la fortuna che un’opera del genere “rimarrà su più fronti nella mia esperienza, sia a livello curriculare sia per il fatto di aver potuto comunicare con lui e aver avuto modo di essere sulla stessa linea d’onda e avere gli stessi pensieri”. Il Tempo fatto di Cristallo, edito dalla Harlech Group, è una raccolta di inediti, scritti che datano di almeno 15 anni fa, e che non sono mai stati pubblicati; il volume si pone come ideale continuazione di Ballate della notte scura, riproponendo la formula vincente di testi scritti da Sclavi e trasformati in musica dai Secondamarea, formazione acustica composta da Andrea Biscaro e Ilaria Becchino, con la partecipazione straordinaria del sassofonista Antonio Marangolo. Le dieci liriche inedite contenute nel volume esplorano i temi cari all’autore: l’amore nelle sue sfumature più cupe, la solitudine come abisso interiore, lo scorrere inesorabile del tempo e la fragilità dei “mostri” che abitano le nostre paure.

Il Tempo fatto di Cristallo
Il Tempo fatto di Cristallo

L’aostano Attila Schwanz ha fatto dell’illustrazione il suo mondo da quando, a 7 anni, dopo la visione al cinema della Sirenetta di Walt Disney, non decise che quello doveva essere la sua dimensione: l’arte nelle sue forme più varie e la fascinazione per tutto ciò che è disegno, illustrazione, movimento e plasticità. Da quel momento la sua formazione scolastica ruota intorno all’arte, prima il liceo artistico ad Aosta, poi l’Accademia di Belle Arti di Brera e anche la Scuola di animazione di Milano, i suoi miti, se così si possono definire sono Hans Ruedi Giger (il papà di Alien) e Sergio Toppi che “dovrebbe essere su tutti i libri d’arte delle scuole”, ma ovviamente l’occasione di collaborare con Sclavi si inserisce nelle esperienze che Schwanz ricorderà per sempre.

I progetti futuri dell’artista aostano non sono svelabili al momento, ma ci sono diverse collaborazioni in campo, oltre a una mostra personale con la galleria di Portland con cui collabora e che lo esporrà nel 2026, oltre a questo sono in preparazione delle stampe a edizione limitata su delle creature che odiano il Natale, un po’ come il loro creatore.

Il volume per ora non è reperibile nelle librerie, ma è possibile preordinarlo inviando una mail a harlechgroupdyd@gmail.com o contattando il numero WhatsApp +39 351 5281761.

Luca Calvani aka Attila Schwanz
Attila Schwanz aka Luca Calvani

 

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