Come ormai tradizione, il prestigioso concorso internazionale di fotogiornalismo fa tappa al Forte di Bard. Dal 7 dicembre al 6 gennaio i visitatori potranno ammirare una galleria di immagini sensazionali ma anche rivivere alcuni eventi che nell’ultimo anno hanno segnato la storia mondiale.
L’esposizione del World Press Photo 2018 tocca, infatti, 45 paesi e in centinaio di diverse località.
In occasione della 61esima i paesi partecipanti sono stati 125, con 4.548 fotografi e 73.044 immagini proposte.
Thomas P Peschak
Fausto Podavini
Francesco Pistilli
Ivor Prickett for The New York Times
Vincitore assoluto del World Press Photo 2018 è il reportage “Crisi del Venezuela” del venezuelano Ronaldo Schemidt, fotografo della Agence France-Presse. Il suo scatto raffigura un giovane in fuga, avvolto dalle fiamme, nel giorno della manifestazione contro il presidente Nicolás Maduro, a Caracas nel maggio 2017.
I sei nominati vincitori delle altrettante sezioni concorrenti alla foto dell’anno sono, in ordine alfabetico: “Crisi Rohingya” di Patrick Brown, Australia, campagna per l’Unicef; “Boko Haram ha attaccato le bombe suicide e contro di loro. In qualche modo queste ragazze adolescenti sono sopravvissute. – Aisha, 14 anni” di Adam Ferguson, Australia, per il New York Times; “Testimoniare le conseguenze immediate di un attacco nel cuore di Londra” di Toby Melville, Regno Unito, Reuters; “La battaglia per Mosul – Allineati per una distribuzione di aiuti” di Ivor Prickett, Irlanda, per il New York Times.
Tra i vincitori cinque sono italiani: Alessio Mamo, secondo nella categoria Volti – foto singola; Luca Locatelli, secondo nella categoria Ambiente – reportage; Fausto Podavini, secondo nella categoria progetti a lungo termine; Giulio di Sturco, secondo nella categoria Storie d’attualità – foto singola e Francesco Pistilli, terzo nella categoria Notizie generali – reportage.
La mostra, nel suo primo giorno di apertura, avrà una guida d’eccezione: il fotografo Fausto Podavini, vincitore del secondo premio nella categoria Long-term projects, accompagnerà venerdì 7 dicembre, alle ore 11 i visitatori. Prenotazioni in Biglietteria o al numero 0125 833818.
Gli orari della mostra:
Dal 7 al 23 dicembre
Martedì-venerdì 10.00-18.00
Sabato, domenica, 10.00-19.00
Chiuso il lunedì
Chiuso il 24.12 e 25.12
Dal 26 dicembre al 6 gennaio
Aperto tutti i giorni
Feriali: 10.00-18.00
Sabato, domenica e festivi 10.00-19.00
Lunedì 31 dicembre: ore 10.00-17.00
Martedì 1° gennaio: ore 13.00-19.00
Tariffe
intero 8 euro
ridotto 6 euro
scuole e 6-18 anni 5 euro
