Indigo: blues made in Valle d’Aosta

Indigo, un'ondata rockblues per rinfrescare l'estate valdostana. Ecco la storia di un gruppo, di quattro ragazzi, con una grande passione: la musica
Indigo
Cultura

E’ rockblues il nuovo sound dell’estate valdostana ed è targato Indigo. Sono quattro ragazzi, Luca Garavet, dottore in economia, Alessandro Vitale, apprendista artigiano, Samuele Rosina, laureando in Sociologia e Davide Patuzzzo, architetto, che insieme formano gli Indigo, una band rock blues in erba, che da mesi è protagonista dei sabati sera della bassa valle.

I quattro, amici da tempo,  si sono conosciuti sui banchi della scuola Artemusica di Quincinetto, dove hanno affiancato lo studio del loro strumento musicale con il lavoro e la carriera universitaria.

La storia 

La band nasce sei mesi fa, da un’idea di Luca, il frontman che, sentendo  il bisogno di rinnovare il repertorio, pensa ad una serata accompagnato da un complesso rock.

“Suonavo da tempo da solista, in diversi locali valdostani e, quando ho capito di voler  creare una serata diversa, ho subito pensato ai ragazzi. – racconta Luca – Così, verso la fine di dicembre ho proposto loro la mia idea: un gruppo rock blues. Loro hanno subito accettato. Il piano iniziale era quello di una sola serata assieme, ma, iniziando a provare, si è creato un feeling musicale a cui non abbiamo saputo rinunciare e così nascono gli Indigo.”

Il debutto della band è stato a febbraio, presso la trattoria Il Braciere di Gressoney. “Dopo la prima serata sul palco della band è stato un vortice, abbiamo cominciato a provare tutte le settimane, e cogliamo l’occasione per ringraziare tutti coloro i quali ci hanno concesso i locali per farlo, poi abbiamo investito i nostri risparmi per le casse e l’attrezzatura ed è iniziata la pianificazione delle date successive, che sono state alla festa della birra di Tour d’Hérères e, poi, al Pub Stadel di Gressoney, che è stata pazzesca, avevamo davanti più di 200 persone solo per noi.”

I progetti futuri 

Gli Indigo, però, non limitano il loro percorso ai palchi della Valle d’Aosta, hanno in programma un EP per questo inverno ed un tour in Italia e, forse, all’estero per l’estate 2020. Luca, il frontman, infatti, da settembre si trasferirà in Irlanda, a Dublino, dove inizierà un percorso di songwriting presso la BIMM, una prestigiosa scuola di musica, riconosciuta a livello europeo. “Il nostro piano è quello di continuare a provare durante l’assenza di Luca, aspettare il suo ritorno e poi incidere le nostre canzoni e cominciare a salire sul palco portando qualcosa firmato Indigo. – dice Samuele, il bassista – Sogniamo in grande, speriamo in un tour all’estero, magari in Germania o in Francia e speriamo in un futuro con sempre più musica e sempre più Indigo.

Il loro repertorio lo definiscono rock blues, un genere che strizza l’occhio al passato, ma rivolto al futuro. “Il nostro modello sono i KALEO, una band islandese, dai suoni un po’ folk e po’ blues che tutti amiamo molto. Infatti, il nostro cavallo di battaglia è proprio una loro canzone, No Good.”

Le prossime date degli Indigo saranno questo sabato, al Bistrot Ramet di Challand Saint Victor , il 31 Luglio a Gressoney, al Bierfall e, poi, il 2 Agosto, al Bar Champlève di Valtournenche.

Tutto il gruppo resta disponibile per informazioni e booking all’indirizzo mail indigomusicitaly@gmail.com e al +39 340 6570652.

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