Manca poco più di un mese al Concerto del Primo Maggio, il festival musicale che ogni anno, a Roma, accompagna i festeggiamenti per la Festa dei Lavoratori. Per l’occasione il pubblico si riunisce in piazza San Giovanni in Laterano per assistere alle performance di artisti di fama nazionale e internazionale, ma non solo. Oltre agli ospiti già affermati, sul palco ci sono anche alcuni artisti emergenti, selezionati da una giuria apposita e dal voto del pubblico.
Quest’anno, sul palco del “Concertone”, potrebbe esserci anche la cantante e ballerina valdostana Jakido (nome d’arte di Fabienne Jacquemod), che ha presentato la sua candidatura ed ha già passato la prima fase di selezione. “Una volta mandata la candidatura la giuria ha selezionato 150 artisti, di questi una ventina suoneranno dal vivo a Roma per una seconda fase. Dopo questa esibizione ne vengono scelti tre che potranno partecipare direttamente allo spettacolo del Primo Maggio”.
Una grande opportunità per Jakido che racconta: “Mi ero già candidata due anni fa e avevo passato la prima fase, ma poi non sono più andata avanti. Quest’anno il mio manager me lo ha proposto e, visto che il mio stile artistico si è evoluto ed è cresciuto nel frattempo, ho deciso di riprovare. Sarebbe la prima volta che mi esibisco su un palco così grande e fuori dalla Valle d’Aosta e con il pubblico”.
Le fasi di selezione, che si stanno svolgendo adesso (e fino al 31 di marzo) sul sito dell’evento, prevedono la votazione della giuria, ma anche quella del pubblico. “Nella mia candidatura c’è anche un contenuto esclusivo: il video della mia canzone Bene come Male di quest’estate che si può vedere in anteprima quando si vota per me” spiega l’artista.
Per scoprire se Jakido salirà sul palco di Roma bisogna aspettare ancora qualche settimana, fino al 13 aprile, ma “sono contenta di essere arrivata qui, poi essendo anche pubblici i risultati delle votazioni, è un ottimo portale di visibilità e mi hanno già scritto in molti per propormi collaborazioni. Io spero di poter continuare, sarebbe un’emozione poter suonare su quel palco”.
