Apre, anche se solo parzialmente e per soli due giorni, la cittadella dei giovani, la struttura realizzata dall’Amministrazione comunale negli spazi dell’ex macello civico, destinata a diventare luogo di incontro e svago per le giovani generazioni.
La struttura ospiterà infatti, venerdì 12 e sabato 13 settembre, nel teatro e in una stanza adiacente, il seminario conclusivo del progetto interreg "Réseau de centres” che ha unito per sei anni il capoluogo regionale con la francese, Albertville.
“Anche se la struttura non è ancora operativa – ha sottolineato l’Assessore comunale alla Cultura, Guido Cossard – ci sembrava importante chiudere questo progetto proprio nella cittadella dei giovani, nata all’interno di questa esperienza transfrontaliera”
Ma il seminario “Le giovani classi creative” nasce anche con un altro obiettivo. “Sarà questa l’occasione – continua Cossard – per andare meglio a definire il futuro indirizzo della cittadella che dovrà essere luogo sì di svago ma anche, di valorizzazione delle capacità artistiche dei giovani, perché la creatività può essere anche uno sbocco interessante di lavoro.”
Alla due giorni di riflessione e presentazione di significative sperimentazioni nazionali, prenderanno parte anche la Città della Alpi, progetto che associa 23 città di 6 paesi europei con l’obiettivo di avviare una collaborazione permanente fra città dell’arco alpino, il Gai (giovani artisti italiani), l’Associazione rete Iter, rete città e no profit impegnati nelle politiche giovanili.
Nel programma del seminario, convegni, tavole rotonde, workshop e l’esibizione, venerdì 12 settembre alle 21 degli ex allievi del Cet di Mogol.
Dopo questa prima apertura parziale, la cittadella dei giovani dovrà attendere la primavera del 2009 per l'inaugurazione ufficiale.
La Cittadella dei Giovani
La futura Cittadella dei Giovani
