La Passione di Cristo in scena a Bard

La celebre compagnia teatrale di Sordevolo ha presentato un’anteprima del proprio spettacolo nella cornice del forte. Il tradimento di Giuda, la condanna, la morte e la deposizione di Gesù sono state rappresentate di fronte a un folto pubblico.
Gesù nella Passione di Cristo di Sordevolo
Cultura

"Ma tu hai visto la Madonna?"
"Certo, era qui un attimo fa".
"Io seguo Gesù!".

Nonostante le apparenze si tratta di affermazioni del tutto normali, se a pronunciarle è una folla di antichi romani ed ebrei, farisei, apostoli, centurioni e personaggi biblici assortiti. Ieri sera, a Bard, centocinquanta attori e figuranti in costume si sono assiepati nella piazzetta antistante il municipio, in attesa di dare il via a un corteo lungo la strada che porta al forte. Era la compagnia di Sordevolo, venuta in Valle d'Aosta per presentare un'anteprima del suo spettacolo dedicato alla Passione di Cristo.

Da quasi due secoli, ormai, ogni cinque anni, il piccolo comune del biellese di mille trecento e rotti abitanti viaggia nel tempo e nello spazio e si trasferisce a Gerusalemme, nel 33 D.C. Un esercito di 400 attori non professionisti rievoca per le strade del proprio paese gli eventi che precedono la morte di Gesù e la sua crocifissione, recitando un testo in versi del quindicesimo secolo. La rappresentazione, riproposta una trentina di volte durante tutta l'estate, richiama decine di migliaia di persone.

Lo spettacolo è stato riproposto a Bard, in una versione più leggera. Raggiunta in corteo la piazza d'armi, il pubblico ha preso posto davanti al palco. Qui gli attori hanno dato vita alle prime scene della rappresentazione, come il saluto tra Cristo e Maria, il tradimento di Giuda, l'arresto di Gesù, l'interrogatorio di Ponzio Pilato, tra le acclamazioni della folla, e la condanna a morte. La crocifissione si è svolta poco distante dalla piazza d'armi. La croce è stata issata, e si è svolto il dialogo toccante tra Maria, Giovanni e Cristo. Il cielo sereno e stellato, il forte illuminato ad arte, il silenzio, il gioco di luci alla base della croce, e non ultima la forza recitativa degli attori hanno conferito un'eccezionale potenza evocativa alla scena della crocifissione e a quella, successiva, della deposizione.

L'appuntamento, per tutti coloro che hanno potuto apprezzare questa singolare rappresentazione corale, che coinvolge un intero paese per un anno, è a Sordevolo, tutti i fine settimana da giugno a settembre.

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