Laboratori per bambini al Centro Saint-Bénin di Aosta

Il primo appuntamento è per mercoledì 9 gennaio alle 15 con "Alla bottega di Mus". Il Centro organizza inoltre alcune conferenze per presentare i lavori di restauro e allestimento del Castello Gamba.
Italo Mus, ph da Love.vda.it
Cultura

Per avvicinare al mondo dell’arte bambini e famiglie, dopo il Castello Gamba, anche il Centro Saint-Benin di Aosta che fino al 3 marzo ospita una mostra monografica su Italo Mus, organizza una serie di laboratori.

Le iniziative, rivolte a famiglie con bambini dai 5 ai 12 anni, saranno incentrate sulla figura del pittore valdostano, sull’arte del dipingere e sulle tecniche pittoriche.

Il primo appuntamento è per mercoledì 9 gennaio alle 15 con "Alla bottega di Mus". Il 23, sempre alle 15 toccherà a "Mus pubblicitario, il 6 febbraio a "Una cartolina d’artista: il paesaggio per Italo Mus" mentre l’ultimo incontro del 20 febbraio sarà dedicato a "Il monotipo: una pittura di impronta".

Le attività, gratuite, avranno una durata di un’ora e mezza. Per prenotazioni: Centro Saint-Bénin, tel.0165.272687.

Inoltre la sede espositiva propone anche tre conferenze dedicate alla presentazione dei lavori di restauro e allestimento del Castello Gamba:

 – mercoledì 16 gennaio, alle ore 17: conferenza L’intervento di restauro del Castello Gamba. Intervengono Roberto Domaine, soprintendente per i beni e le attività culturali, Nathalie Dufour, funzionario della Struttura restauro e valorizzazione, e Ester Santarelli, architetto;
  – mercoledì 13 febbraio, alle ore 17: conferenza L’intervento di allestimento del museo. Intervengono Rosanna Maggio Serra, storica dell’arte, Roberto Pagliero, architetto, e Viviana Vallet, funzionario della Struttura Catalogo, beni storico artistici e architettonici;
 – mercoledì 27 febbraio, alle ore 17: conferenza “Italo Mus nelle collezioni della Regione Autonoma Valle d’Aosta” e le attività del Castello Gamba. Intervengono Sandra Barberi, storica dell’arte, Alessia Favre, funzionario della Struttura restauro e valorizzazione, e Daria Jorioz, dirigente della Struttura Attività espositive.

 

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