Il patrimonio archeologico regionale insieme alle attività e ai lavori di conservazione e valorizzazione dello stesso ad opera della Soprintendenza ai Beni culturali della Valle d’Aosta, avranno un vetrina dedicata in occasione della Borsa del Turismo di Paestum che si svolgerà dal 16 al 22 novembre. Cultura e turismo fanno infatti binomio in quest’evento che si prefigge di promuovere siti e destinazioni archeologici italiani ed esteri.
“Credo – afferma l’Assessore Laurent Viérin – che i saloni e le fiere culturali, come quella di Paestum, oltre ad essere un'interessante vetrina di promozione per la Valle d'Aosta, siano anche un luogo di incontro tra istituzioni su tematiche come quella del turismo culturale, che stanno diventando sempre più trainanti per uno sviluppo socio-economico della nostra società”.
“Credo – afferma l’Assessore Laurent Viérin – che i saloni e le fiere culturali, come quella di Paestum, oltre ad essere un'interessante vetrina di promozione per la Valle d'Aosta, siano anche un luogo di incontro tra istituzioni su tematiche come quella del turismo culturale, che stanno diventando sempre più trainanti per uno sviluppo socio-economico della nostra società”.
Lo stand valdostano proporrà pannelli didattici, un’ampia documentazione fotografica e una postazione per consultare i dvd della collana Cadran Solaire. I visitatori potranno così conoscere ed ammirare virtualmente oltre ai siti archeologici già aperti al pubblico quali il Teatro romano, il Criptoportico, la chiesa paleocristiana di San Lorenzo e la Villa urbano-rustica in regione Consolata, anche le indagini archeologiche recentemente effettuate in contesto urbano, i lavori del cantiere evento nell’Area megalitica di Saint-Martin-de-Corléans e l’apertura straordinaria dei cantieri archeologici per eventi culturali.