Le leggende della Valle d’Aosta prendono nuova vita grazie ad un libro illustrato per bambini

“Leggende della Valle d’Aosta – Légendes de la Vallée d’Aoste” è il nuovo lavoro di Rossella Scalise (testi) e Annie Caroline Roveyaz (illustrazioni), duo già collaudato con successo con "La principessa Scarlatta e il regno di Biancolatte".
La copertina del libro
Cultura

La Valle d’Aosta, come tutte le piccole realtà legate alle proprie tradizioni, è una terra ricca di leggende tramandate di generazione in generazione, fino ad arrivare ai nostri giorni. Oggi però, un po’ per effetto della globalizzazione, un po’ per pigrizia, l’abitudine di raccontare favole e racconti “a km zero” ai propri figli è andata persa quasi del tutto. Con l’intento di recuperare questo immenso patrimonio culturale locale per restituirlo a chi un giorno potrà rinnovare la tradizione, cioè i bambini, due giovani valdostane hanno raccolto le leggende più conosciute della Valle in un libro illustrato.

Leggende della Valle d’Aosta – Légendes de la Vallée d’Aoste”, dunque, è il nuovo lavoro firmato da Rossella Scalise (testi) e Annie Caroline Roveyaz (illustrazioni), duo già collaudato con successo con la pubblicazione del libro illustrato "La principessa Scarlatta E il regno di Biancolatte".

“Ci siamo documentate facendo un sondaggio tra i nostri lettori e le librerie valdostane – spiega Roveyaz – e abbiamo scoperto che non c’erano libri di leggende locali per bambini che fossero moderni e accattivanti, senza contare ovviamente i grandi classici per adulti, come quello di Tersilla Gatto Chanu che tra l’altro ci ha ispirato moltissimo. E così ci siamo messe al lavoro: dopo un lungo lavoro di ricerca sul territorio abbiamo selezionato 25 leggende che poi Rossella ha rielaborato e riscritto, arricchendole con i dialoghi. Così è nato il nostro libro”.

“La Stella Alpina”, “Il dente del gigante”, “La dama dei ghiacci”, “Il dahù”, “La grolla”, “Sant’Orso” e tante altre: basta scorrere l’indice per capire che il libro è un viaggio fantastico nella storia e nella cultura della Valle d’Aosta. Per la copertina, poi, è stato scelto un personaggio molto noto non solo nella nostra regione ma anche all’estero. “Abbiamo scelto il gigante Gargantua perché attorno a lui esistono innumerevoli leggende, legate a più zone della Valle e con più varianti: noi abbiamo deciso di raccontare quella che narra la nascita del Cervino, creato da una sua goffa caduta nel tentativo di scavalcare le montagne”, spiega Scalise.

Presentato domenica 8 maggio scorso a Les Mots, il libro è patrocinato dall’assessorato Istruzione e Cultura ed è già disponibile ad Aosta presso le librerie A’ la Page, Filotea, Mondandori e Aubert, la cartolibreria Borney e la Cidac; a Verrès e Pont-Saint-Martin presso libreria Rigoli e a Cogne presso le “Montagne di carta” (Babele Editore, 112 pagine, 15€).

“Abbiamo intenzione di presentarlo agli insegnanti e perché no, avviare un percorso con le scuole per il prossimo anno”, spiegano le autrici. E per il futuro? “Abbiamo in cantiere un altro libro illustrato, sul modello della Principessa Scarlatta e il Regno di Biancolatte – concludono – anche se non ne sarà il seguito. Non ci saranno né principi né principesse ma bambini molto coraggiosi”. 

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