Marché au Fort 2023: in vetrina 72 aziende valdostane di enogastronomia e agroalimentare

22 Settembre 2023

Torna puntuale come ogni anno l’appuntamento con il Marché au Fort, la mostra-mercato allestita lungo l’antico borgo e ai piedi del Forte di Bard, che quest’anno fungerà da vetrina per 72 aziende valdostane. In calendario sabato 7 e domenica 8 ottobre prossimi, l’edizione 2023 della rassegna avrà come suoi protagonisti imprenditori e imprese dei settori enogastronomico e agroalimentare locali.

Gli espositori

Organizzata dall’assessorato Agricoltura e risorse naturali, in collaborazione con la Chambre valdôtaine, l’Associazione Forte di Bard e il Comune di Bard, la 19ª edizione del Marché au Fort ospiterà produttori e commercializzerà prodotti differenti e variegati: dai salumi ai formaggi, dal miele a pane e dolci, dalle carni ai vini, dall’ortofrutticolo biologico ai trasformati a chilometro zero. L’evento vuole incoraggiare e sostenere la località e la specificità del comparto alimentare valdostano.

“Il cibo ha, a oggi, cambiato forma, invadendo il nostro spazio sociale per il tramite di televisione e riviste che divulgano ricette e prodotti in un momento storico in cui pareva ci stessimo allontanando dai fornelli e dalla tradizione. – ha spiegato l’assessore regionale Agricoltura e risorse naturali, Marco Carrel, durante la presentazione dell’evento, tenutasi oggi, venerdì 22 settembre – Questo evento permetterà sicuramente ai residenti, ma soprattutto ai turisti, di capire che cosa sta dietro ai nostri prodotti, assaporandoli e portando così a casa un pezzo della Valle d’Aosta”.

Oltre alla nuova Associazione valdostana olivicoltori di Donnas, impegnata nel riprendere e valorizzare terreni altrimenti abbandonati attraverso la coltivazione dell’ulivo, saranno presenti alcuni rappresentati di eccellenze italiane reclutate dalla Condotta Slow food Aosta: più nello specifico, arricchiranno la due giorni a Bard i presidi Slow food del Marrone della Valle di Susa Igp, del Peperone di Capriglio e della nocciola di Cortemilia.

Da sinistra Fabrizio Savoye, Roberto Sapia, Marco Carrel, Silvia Colliard e Silvana Martino

“Sapori valdostani offerti dalla Chambre”

Anche quest’anno la Chambre valdôtaine vuole incentivare conoscenza e diffusione delle peculiarità enogastronomiche locali attraverso l’iniziativa“Sapori valdostani offerti dalla Chambre”: lungo i due giorni, completando l’apposita tessera punti distribuita negli stand informativi del percorso, sarà possibile ricevere un buono spesa del valore di 10 euro ogni 70 euro di acquisti.

“Il Marché au Fort è per la regione la manifestazione che chiude l’estate valdostana della produzione dando spazio alla vendita di prodotti e lavorazioni. – ha osservato Roberto Sapia, presidente della Chambre valdôtaine – Arriviamo da anni complessi di pandemia e siccità, ma nutriamo grandi aspettative per una stagione apparentemente buona per le aziende e qualitativamente ottima”.

Il convegno “Montagna slow Valle d’Aosta”

Ad arricchire l’edizione 2023 del Marché au Fort sarà il convegno “Montagna slow Valle d’Aosta: natura è salute”, che parallelamente alla mostra-mercato alternerà conferenze e contributi dialogici sulla tematica della vita di montagna.

Nel pomeriggio di sabato 7 ottobre, dalle 14.30 alle 17, è in programma la tavola rotonda “Profumi, colori e virtù dell’orto”, con interventi di Mauro Bassignana, Andrea Mati, Annalisa D’Onorio, Ugo Lini, Roberto Grasso, Enrico Formento Dojot, Adolfo Dujany e Roberto Rosset. Nella mattinata di domenica 8 ottobre, dalle 9.30 alle 13.30, è invece fissato l’incontro “Montagna slow Valle d’Aosta”, dove verrà presentato il progetto dell’associazione nazionale Slow medicine con le voci di Sandra Vernero, Anna Galliano, Vanda Bonardo, Franco Finelli, Maurizio Bal, Claudio Gianotti, Stefania Pinna e Guido Giardini.

“La nostra iniziativa promuove un approccio alla montagna quando più possibile sobrio, rispettoso e accessibile a tutti, capace di coltivare la salute e il benessere umano e di tutelare al contempo l’ambiente e la biodiversità. – hanno raccontato Anna Galliano e Alfonso Dujany, rispettivamente co-fondatrice di Montagna slow e presidente di Slow food Aosta – Il focus sull’orto si deve per converso alle sue proprietà terapeutiche e alla sua sempre maggiore diffusione anche in ambiti quali quelli scolastico, quello sanitario e quello sociale”.

Gli altri eventi collaterali

A fare da cornice al Marché au Fort 2023 saranno, in aggiunta, alcuni eventi collaterali a sfondo artigianale, artistico, culturale e storico.

Dalle 11 di sabato 7 ottobre è in programma la premiazione dei 42 artigiani selezionati alla 70ª edizione della Mostra-concorso dell’estate: le opere, assieme alle creazioni selezionate dal pubblico, saranno oggetto della mostra “Le sommet de l’artisanat valdôtain de tradition”, allestita nella Cappella della fortezza e visitabile sino alla prossima domenica 5 novembre.

“La forza di questo percorso, iniziato quando il nostro Forte non era ancora stato riaperto, risiede nel coinvolgimento capillare di produttori e professionisti attivi e in grado di creare indotto sul territorio – ha constatato Silvia Colliard dell’Associazione Forte di Bard -. Accoglieremo, accanto ai gruppi folkloristici Fiour di Moun di Lillianes e Greschôney Trachtengruppe di Gressoney e alla banda musicale Regina Margherita di Gaby, anche i circa cinquanta membri e la banda del Gruppo storico napoleonico Dipartimento della Dora”.

Saranno inoltre previsti visite guidate gratuite al borgo di Bard, Casa Nicole e a Casa Challand nonché un duplice itinerario naturalistico sabato 7 ottobre attraverso il paese ospite della mostra-mercato e domenica 8 ottobre a Donnas con i suoi punti di interesse romani e medievali.

“L’evento è una grande occasione di visibilità per il nostro piccolo borgo, ciò che ci rende sempre più entusiasti e determinati nel proseguire nel suo programma di riqualificazione e sviluppo artistico-culturale – ha commentato la sindaca Silvana Martino -. Fondamentale in questo senso il sostegno dell’Unione europea al nostro progetto “TransiT – Transition vers le tourisme culturel durable” nell’ambito del Programma di cooperazione territoriale transfrontaliera Interreg VI-A Italia-Francia Alcotra 2021/2027”.

Durante il fine settimana di manifestazione l’accesso al Forte di Bard e ai suoi spazi sarà gratuito, mentre mostre e musei saranno a pagamento secondo le abituali tariffe. Importante anche la collaborazione con il Museo dell’artigianato valdostano di tradizione di Fénis, che nella mattinata di sabato organizzerà laboratori di creatività e manualità rivolti ai bambini.

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