Cercare di riportare fedelmente le canzoni e i testi di Bob Dylan in inglese è già un’opera difficile e delicata, immaginare di farlo in italiano mantenendo in maniera quasi maniacale la metrica è una sfida. Sfida che non ha spaventato Michele Murino che da sempre nutre una vera e propria adorazione per il lavoro del cantautore statunitense.
È uscito il 24 maggio l’album “(Approssimativamente) Proprio come Dylan”, il nuovo disco di Mirino in collaborazione con la band valdostana Maggie’s Farm: 23 brani di Bob Dylan tradotti, adattati e cantati in italiano.
In occasione del compleanno di Bob Dylan, ha preso vita il nuovo progetto discografico di Mirino: un album interamente dedicato al cantautore americano Premio Nobel, che prende vita attraverso un’opera ambiziosa e che è iniziata molti anni fa: “Fin dai miei 12 anni – racconta Mirino -, ho ascoltato principalmente cantautori italiani come De André e De Gregori, e mi sono reso conto ben presto che tutti questi miei idoli avevano a loro volta un idolo e si trattava di Bob Dylan; ho quindi iniziato ad ascoltarlo e studiarlo. Di lui ho scritto libri e fatto ricerche molto approfondite, e mi sono reso conto che tutto il cantautorato di quegli anni doveva molto alla sua figura sia da un punto di vista poetico sia dal lato della metrica. Così è nata la mia passione che mi ha portato a tradurre i testi delle sue canzoni e ad adattarle metricamente per essere cantate”.

Si tratta di 23 canzoni di Bob Dylan tradotte e adattate metricamente in italiano e cantate da Mirino, che ha lavorato per anni a questo progetto con l’intento di rendere accessibile il significato profondo dei testi di Dylan al pubblico italiano, restituendone lo spirito originario attraverso la nostra lingua e dimostrare con questa sfida che la lingua italiana ha la capacità di restituire le opere di Dylan esattamente come la lingua inglese, come sottolinea lo stesso Mirino: “La sfida è stata chiara sin dall’inizio: dire in italiano, la lingua di Dante, di Leopardi, dei grandi poeti, ciò che Dylan ha scritto nella sua lingua, rispettandone metrica, rime e senso poetico. Un equilibrio delicato tra fedeltà e libertà, tra traduzione e creazione Nel corso della mia ricerca – continua Michele Murino -, ho studiato anche gli adattamenti di artisti come Fabrizio De André o Francesco De Gregori, che già in passato si erano cimentati con le canzoni di Dylan, ma mi sono accorto che spesso i testi originali venivano solo parzialmente rispettati, mentre il mio obiettivo era di rimanere dentro il significato di Dylan, ma con le parole dell’italiano”.
(Approssimativamente) Proprio come Dylan è quindi più di un disco di cover: è un omaggio profondo, una sfida linguistica e musicale, e un ponte tra due tradizioni poetiche. Un lavoro che mette al centro le parole, senza dimenticare il suono.
L’album è stato registrato e suonato da Momo Riva presso il TdE studio nella prima metà del 2025 e Mirino & Maggie’s Farm presenteranno in anteprima assoluta dal vivo l’album con un concerto in piazza Arco d’Augusto ad Aosta ai primi di agosto 2025.