Musica, cinque tappe valdostane per il Festival d’Orgue des Alpes

Tante le città toccate da questa edizione di “Fono”, il Festival organistico del Nord Ovest, e tanta Valle d’Aosta con i concerti d'organo - ad ingresso libero - ospitati ad Arnad, Saint-Vincent, Courmayeur, Antagnod-Ayas e Aosta.
Cattedrale Aosta
Cultura

Un viaggio tra tre regioni – Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta – attraverso il suono di uno strumento antico ma che mantiene inalterato il suo fascino: l’organo.

È infatti molto il ricco calendario di “Fono”, il Festival organistico del Nord Ovest organizzato dall’associazione culturale “Rapallo Musica”, insieme all’associazione culturale “Le Clavier” di Aosta e all’associazione “i GaudenzianiAmici della Basilica di San Gaudenzio” di Novara, con il sostegno della Compagnia di San Paolo (maggior sostenitore) nell’ambito dell’edizione 2019 del bando “Performing Arts”.

Rassegna che vedrà anche la Valle protagonista – con il contributo dei Comuni di Aosta, Arnad, Saint-Vincent, Ayas e Courmayeur ed il patrocinio del Consiglio regionale –, dal momento che ospiterà 5 dei 23 concerti complessivi in programma dal 19 luglio al 29 settembre, tutte tappe di un ideale percorso alla ricerca non solo della musica e degli interpreti, tra nomi di fama internazionali e giovani talenti emergenti, ma anche dei luoghi che ospitano le manifestazioni e del loro tessuto culturale, storico e artistico.

Una fusione di componenti da sempre alla base del Festival d’Orgue des Alpes, giunto alla V^ edizione, che dall’anno scorso si è unito al Festival Organistico InternazionaleArmonie Sacre percorrendo le Terre di Liguria”, arrivato invece alla XXI^ edizione.

Tante le città toccate da questa edizione di “Fono” – Bordighera, Rapallo, Chiavari, Spotorno, Laigueglia, Recco, Sestri Levante, Ventimiglia, Deiva Marina, Levanto, Borzonasca e Lavagna in Liguria e Novara per il Piemonte – e tanta Valle d’Aosta visto che le tappe del Festival saranno ospitate ad Arnad, Saint-Vincent, Courmayeur, Antagnod-Ayas e Aosta, tutte a ingresso libero e gratuito.

Il programma

Nel dettaglio domenica 21 luglio, alle 21, il Festival d’Orgue des Alpes sarà nella Chiesa parrocchiale di San Martino di Arnad dove, naturalmente all’organo, si esibirà Francesco Di Lernia. Il giorno dopo – lunedì 22 luglio –, sempre alle 21, sarà la volta della Chiesa parrocchiale di San Vincenzo, a Saint-Vincent, ospitare il concerto dell’organista spagnolo Pedro Alberto Sánchez.

Martedì 23 il Festival si sposterà a Courmayeur dove, nella Chiesa parrocchiale di San Pantaleone a suonare la tastiera dell’organo sarà il milanese Alessio Corti, mentre giovedì 25 luglio sarà Stefano Marino ad incantare il pubblico della Chiesa parrocchiale di San Martino ad Antagnod.

Il “Gran finale” sarà invece ospitato dalla Cattedrale di Aosta che vedrà protagonista il Maestro Sergio Orabona suonare il monumentale organo Vegezzi – Bossi del 1902 custodito nell’edificio.

“Per Aosta – ha commentato la Vicesindaca con delega alle Attività produttive e allo Sviluppo economico, Antonella Marcoz – quello con la musica sacra per organo è da sempre un appuntamento estivo particolarmente atteso. In questo senso la rassegna ‘Fono’, nel cui ambito è stato ricompreso il Festival d’Orgue des Alpes, pur rivolgendosi a un pubblico di nicchia, presenta l’indubbio merito di consentire di veicolare l’immagine della nostra regione e della città capoluogo presso un pubblico di potenziali visitatori che in estate sceglie la Valle d’Aosta per le sue attrattive naturalistiche”.

Il programma completo, con tutti i 23 concerti organizzati nelle 3 regioni è disponibile sul sito internet del festival.

Antonella Marcoz - Paolo Bougeat
La Vicesindaca Antonella Marcoz ed il Maestro Paolo Bougeat presentano la rassegna “Festival d’Orgue” ad Aosta

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