Nasce l’associazione White View per promuovere l’arte visiva contemporanea

L'associazione, nata a inizio 2022 dall'incontro tra l'imprenditore Andrea Nicola e l'artista Marco Bettio, si pone come obiettivo quello di riunire un gruppo di artisti il cui sguardo sia in relazione con la montagna e organizzare eventi culturali che ne promuovano il lavoro.
Marco Bettio White View
Cultura

Dall’incontro tra l’imprenditore Andrea Nicola e l’artista Marco Bettio è nata White View, associazione culturale valdostana che si occupa di arte visiva contemporanea. Il progetto ha preso il via a inizio 2022 con l’obiettivo di riunire un gruppo di artisti, il cui sguardo e la poetica siano in relazione con la montagna, ma anche per organizzare e curare eventi che ne sostengano e diffondano il lavoro, promuovendo nel contempo le straordinarie peculiarità dell’ambiente naturale valdostano.

White View vuole pure contribuire alla nascita di un mercato dell’arte più strutturato in Valle d’Aosta, attraverso la commercializzazione delle opere degli artisti non solo valdostani coinvolti nel progetto, visibili fisicamente negli eventi espositivi temporanei e anche on line, grazie al sito Internet, attualmente in fase di costruzione, dove poter trovare immagini delle opere e informazioni sugli artisti, oltre agli eventi legati all’associazione e ai suoi membri. 

Il progetto vuole essere uno stimolo culturale che, partendo dal massiccio del Monte Bianco, si apre verso l’intero arco alpino – spiega Marco Bettio, direttore artistico e presidente dell’associazione culturale – per dare un nuovo impulso al collezionismo d’arte contemporanea nella nostra regione”.

Marco Bettio
Marco Bettio

Altro importante obiettivo dell’associazione, rivolto tanto al mondo dell’arte quanto alla società civile, prevede specificatamente la possibilità di realizzare incontri, talk e tavole rotonde che, attorno al binomio arte contemporanea-montagna, affrontino tematiche importanti per il territorio come salvaguardia dell’ambiente, tradizioni, impresa, innovazione, sviluppo sostenibile, ecologia, cultura e istruzione, con particolare attenzione alle realtà che abitano le terre alte, come le guide alpine o il mondo dello sci.

L’auspicio è di poter divenire nel tempo un referente nel dibattito culturale per ciò che riguarda le tante realtà della montagna, non solo nell’ambito delle arti visive”, sottolinea Bettio.

Nelle prossime settimane verrà organizzato il primo evento espositivo, prima uscita pubblica dell’associazione, in cui sarà possibile apprezzare le opere esposte e prendere contatto con questa nuova realtà culturale valdostana.

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