Oltre 100mila visitatori nel primo giorno di Foire. Tutti gli artigiani premiati

Soddisfazione da parte di Vally Lettry, la dirigente regionale che sovrintende alla manifestazione. "Sulle strade c'è stata parecchia gente - spiega Lettry - non abbiamo avuto nessun problema particolare".
Moreno Savoie
Cultura

Primo giorno di foire da incorniciare. Le temperature miti, accompagnate da un bel sole, hanno regalato alla 1013esima edizione un afflusso notevole di visitatori. Il dato sull’affluenza diffuso dalla Regione sulla base delle telecamere con conteggio automatico dei passaggi e sul monitoraggio video del transito in uno specifico punto strategico, installate in Piazza Chanoux e collegate con il Centro Operativo Misto di via De Tillier è stato, alle 18 di oggi, di 101 mila 566 persone transitate.

Soddisfazione da parte di Vally Lettry, la dirigente regionale che sovrintende alla manifestazione. "Sulle strade c’è stata parecchia gente – spiega Lettry – non abbiamo avuto nessun problema particolare, qualche piccolo soccorso per malori ma nulla di drammatico. I parcheggi sono stati quest’anno ben usati e anzi per le prossime edizioni in programma nei fine settimana dovremo rivedere qualcosa". L’area Sogno, inserita in un piano B, è stata infatti quest’anno presa d’assalto tanto che le navette hanno dovuto modificare il percorso per recuperare i visitatori che hanno trovato parcheggio in questa zona.

Dopo la Santa Messa degli artigiani come tradizione si è svolta la consegna dei premi. A fare da sfondo a questo momento una serie di giochi di luce proiettati sulla facciata della Chiesa, molto apprezzato dalle persone confluite alla premiazione.

Il premio per l’artigiano più anziano è andato a Rosiano Giuseppe Ducly di 85 anni. Luca Follin di 19 anni ha visto ritirato quello per il giovane più promettente.

A Mauro Petitjacques è andato il premio Don Garino per l’opera religiosa con la sua serie completa sui re magi. Elio Sucquet invece ha ottenuto il premio Vietti su proposta del Comité des Traditions Valdôtaines che quest’anno aveva per tema "les vignerons". La giuria ha proposto inoltre delle menzioni per Michel Rosset, Guglielmo Pramotton e Renato Vaquin.
Il premio attribuito all’artigiano che meglio ha saputo conservare le tecniche artigiane tradizionali nella costruzione degli attrezzi agricoli è andato a Fabio Henriod.

Novità di quest’anno l’introduzione del Premio Csv sulla cultura del dono attribuito a Moreno Savoie.
 

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