Otto appuntamenti in cui l’arte parla all’arte. Torna la musica di Monterosa Classica
Arte che parla con l’arte, con le evoluzioni musicali a dialogare con le volte delle chiese, passando dagli assaggi della musica “super” classica alle virate della sperimentazione. Torna – dal 20 luglio all’8 agosto – l’appuntamento con Monterosa Classica, la kermesse organizzata dalla cooperativa Musica & muse con il sostegno del Consiglio Regionale.
Otto i concerti in programma tra l’Auditorium di MonterosaSpa ed alcune tra le Chiese tra le più interessanti – acusticamente e architettonicamente – del comprensorio del Monte Rosa, per un cartellone nel quale i grandi nomi della musica si esibiscono a fianco di giovani talenti con un obiettivo dichiarato: rendere la musica classica alla portata di tutti valorizzando al contempo i territori e i luoghi che la ospitano.
“La rassegna Monterosa Classica nasce ormai otto anni fa con l’idea di valorizzare l’arte con l’arte – spiega Patrick Mittiga, ideatore e coordinatore della manifestazione -, dal desiderio di portare nei luoghi meravigliosi del nostro territorio l’arte della musica classica a tutto tondo. Non mi aspettavo la possibilità di far rinascere questa rassegna dopo la pandemia. Nel tempo, invece, ci siamo estesi prima da Ayas fino a Brusson e quest’anno siamo riusciti ad inglobare tutta la vallata, comprese, per la prima volta, le due Challand”.
“Durante Monterosa Classica si esibiranno musicisti di fama internazionale ma anche giovani nuovi talenti, ci teniamo particolarmente a fare da trampolino e dare spazio ai più virtuosi giovani artisti – ha detto invece Giorgio Costa, presidente di Musica & muse e direttore artistico della rassegna -. L’ingresso ai concerti è libero, debutteremo mercoledì 20 luglio, e avremo come primo ospite Maurizio Mastrini, un pianista tanto geniale quanto estroso, di grandissimo talento”.
Il programma
Champoluc – Auditorium Monterosa spa
Mercoledì 20 luglio
HUGS
Maurizio MASTRINI pianoforte
Quartetto d’Orchestra Suonosfera
musiche di: Mastrini
Considerato da tutti ‘’il fenomeno’’ Mastrini è definito dalla critica uno dei maggiori pianisti e compositori del panorama internazionale musicale e strumentale, con alle spalle 12 album di inediti nati dalla sua creatività e originalità, altrettanti album come esecutore classico, oltre 770 concerti in giro per il mondo negli ultimi 10 anni per più di 350.000 spettatori, ed esibizioni per quasi tutte le emittenti televisive del mondo. Ha toccato con la sua musica in tour i luoghi più suggestivi e naturali del mondo, da New York a Buenos Aires, da Hong Kong a Marrakech, senza mai dimenticarsi dei luoghi della sua Italia e della sua Umbria. Tra i progetti più importanti per il 2022/2023 vi è la realizzazione del progetto HUGS piano e strings, con una raccolta dei brani più significativi del suo repertorio in una versione pianoforte e orchestra. Partner artistico della produzione ‘’l’orchestra 131‘’ della Basilicata coadiuvata da Giovanna D’Amato e diretta da Paolo Scibilia.
Antagnod – Chiesa parrocchiale di San Martino
Giovedì 21 luglio
..DI ADDII E LONTANANZE…
TRIO OVIDIUS
Jolanta STANELYTE soprano
Gaetano DI BACCO sax soprano e contralto
Guido GALTERIO pianoforte
musiche di: Rachmaninov, Rodrigo, Iturralde, Nin, Rossini, Singélée, Chaplin, Morricone
Il programma presentato è un viaggio sentimentale nella ”melodia dell’anima”, descrive un percorso di emozioni e suggestioni intense tra le più belle romanze da camera, e canzoni composte tra ’800 e ‘900 e ispirate tutte ai temi dell’amore e della passionalità.
Si potrà inoltre ascoltare ed esplorare il virtuosismo e la capacità liriche di uno strumento come il sax, noto a tutti quasi esclusivamente nella sua veste jazzistica. Tutti questi versi e queste melodie accompagnano i corsi e ricorsi della nostra esistenza, mettendo in evidenza i sentimenti più intensi, i ricordi più teneri e romantici, le passioni e le debolezze, diventando così infinita “colonna sonora della vita”.
Champoluc – Chiesa parrocchiale Sant’Anna
Mercoledì 27 luglio
ISPIRAZIONE E PASSIONE
Duo MOZART
Giulio Maria MENNITTI violino
Ippazio PONZETTA pianoforte
musiche di: Mozart, Beethoven, Franck
Il Duo Mozart si costituisce nel 2021 ed è composto dal violinista pescarese Giulio Maria Mennitti e dal pianista salentino Ippazio Ponzetta. Molto attivi nelle vesti di solisti con al loro attivo numerosi concerti e tournè tenuti in tutto il mondo decidono, oggi, di unire le proprie esperienze musicali maturate sul campo dando vita ad un Duo che, se da una parte privilegia le composizioni di Mozart, dall’altra non mancherà di proporre capolavori attinti dal repertorio Barocco, Romantico e Moderno. Seppur di recente formazione, il Duo Mozart ha un’agenda ricca di appuntamenti che lo vedrà esibirsi in numerose città italiane, in Ukraina, Russia, Cina e Stati Uniti.
Brusson – Chiesa San Maurizio
Domenica 31 luglio
BENE BRAVI….BIS! IN PROGRAMMA… I FUORI PROGRAMMA
Roberto METRO e Elvira FOTI pianoforte a 4 mani
musiche di: Strauss, Saint-Saens, Brahms, Offenbach, Bizet, Joplin, Nazareth, Liszt
La serata è dedicata ai Bis. Il Bis ha alcune caratteristiche fondamentali: nella maggior parte dei casi, si tratta di un brano molto conosciuto, di breve durata e soprattutto di carattere brillante, in quanto i musicisti scelgono spesso il virtuosismo per congedarsi dal pubblico. Il programma proposto dal duo Metro-Foti attinge non solo dal repertorio pianistico, ma anche da quello orchestrale, vocale o violinistico, con celeberrime “perle musicali” trascritte dallo stesso Roberto Metro. I vari brani vengono seguiti immaginando un viaggio musicale intorno al mondo: si parte da Vienna – capitale mondiale della musica e, dopo varie tappe (in Germania, Francia, Spagna, Stati Uniti, Brasile, Ungheria e Italia), si ritorna nella stessa capitale austriaca per l’esecuzione dei due Bis per antonomasia: il valzer Sul bel Danubio blu e la Marcia di Radetzky.
Brusson – Chiesa San Maurizio
Martedì 2 agosto
SERENATA ALLE STELLE
Elena CORNACCHIA flauto
Giorgio COSTA pianoforte
musiche di: Fauré, Godard, Chaminade, Poulenc, Franck
Il recital comincia con due brani dedicati al flauto di Mozart, del quale l’aggraziata scrittura rococò si trasforma nell’armoniosa e vigorosa espressione dello stile del classicismo viennese. Il programma successivo permetterà al pubblico di apprezzare le infinite sfaccettature della musica francese, dall’elegante compostezza di Saint Saens alle raffinate armonie di Fauré e di Godard, dalla grandiosità della Chaminade alla sottile ironia di Poulenc.
Challand-Saint-Anselme – Chiesa parrocchiale
Venerdì 5 agosto
SALOTTO MUSICALE
Chiara NICORA e Ferdinando BAROFFIO pianoforte a quattro mani
musiche di: Bach, Chaminade, Brahms, Czerny
Il concerto inizia con Il celebre mordente sulla dominante che apre la Toccata e fuga di Bach ed è universalmente conosciuto anche a quanti non ascoltano musica classica, per seguire con la celeberrima Ciaccona, altro capolavoro indiscusso del poliedrico genio tedesco. Seguiranno brani di Chaminade, e Czerny, passando dal crepuscolo romantico di Brahms, che coinvolgeranno profondamente ed emotivamente il pubblico.
Challand-Saint-Anselme – Chiesa parrocchiale
Domenica 7 agosto
VIRTUOSISMO TRASCENDENTALE
Francesco CATALDO pianoforte
Musiche di: Bach, Mozart, Liszt, Gershwin
Il programma che, a partire dalla severa classicità bachiana e mozartiana ed attraverso le inquietudini di Liszt, intende dare conto della successiva evoluzione in senso virtuosistico del repertorio pianistico culminante infine nelle funamboliche difficoltà della Rhapsody in Blue di Gershwin. Siamo lieti di presentare al pubblico un giovane talento, ma già in grado di affrontare un programma impegnativo e di sicuro effetto.
Challand-Saint-Victor – Chiesa parrocchiale di San Vittore
Lunedi 8 agosto
DAL MUSICAL AL TANGO PASSANDO PER IL RAGTIME
UN VIAGGIO NELL’AMERICA DEI SUONI
Gian Marco SOLAROLO oboe
Cristina MONTI pianoforte
musiche di: Gershwin, Bernstein, Joplin, Ziegler, Gardel, Piazzolla
La scaletta del concerto propone un viaggio virtuale nel continente americano, attraverso l’ascolto di una carrellata di brani tratti da repertori tradizionalmente legati all’America: il Musical, il Rag time e il Tango. Si tratta di trascrizioni per oboe e pianoforte da opere scritte ora per grande orchestra e voci, ora per pianoforte solo, ora per voce e piccolo ensemble strumentale; l’oboe riesce ottimamente a sostituirsi alla voce umana grazie al suo timbro ricco di colori e sfumature.