C’è anche un po’ di Valle d’Aosta nella mostra “Splendeurs du christianisme. Art et dévotions, de Liége à Turin (Xe – XVIIIe siècles)”, inaugurata nei giorni scorsi a Metz in Francia, al Musée de la Cour d’Or.
Nell’esposizione sono esposte quattro opere d’arte sacra appartenenti ai Tesori delle due più importanti istituzioni ecclesiastiche della Diocesi di Aosta, la Cattedrale di Santa Maria Assunta e la Collegiata dei Santi Pietro e Orso.
In particolare, sono state concesse in prestito temporaneo al Museo di Metz due sculture lignee del Museo del Tesoro della Cattedrale: la statua di un santo vescovo, identificabile con san Nicola, databile all’inizio del XIV secolo, e la statua raffigurante sant’Agata, databile al 1500 circa. A queste si deve aggiungere il busto reliquiario raffigurante san Francesco di Sales, fatto realizzare nel 1770 dal vescovo di Aosta Mons. Pierre-François de Sales, anch’esso appartenente alla collezione del Museo del Tesoro.
È stata poi concessa in prestito anche la statuetta reliquiario di Sant’Orso appartenente al Tesoro della Collegiata dei Santi Pietro e Orso, vero capolavoro dell’oreficeria valdostana del XV secolo.
La mostra resterà aperta fino al 28 gennaio 2019.