Nonostante le incertezze e qualche dichiarazione interpretata come un possibile stop, Rocco Schiavone tornerà sullo schermo. A chiarirlo è la direttrice di Film Commission Vallée d’Aoste, Alessandra Miletto, dopo le parole rilasciate dallo scrittore Antonio Manzini in un’intervista a un quotidiano nazionale: “È una questione di soldi. La serie tv costa tanto, loro hanno diversi progetti, quindi va bene a tutti proseguire a un passo normale, senza ansie, evitando l’effetto soap opera”.
Per qualcuno, quella frase era parsa come un annuncio di una pausa per la serie, ma non è così. “Come confermatomi a Riccione dai produttori, e qui ad Aosta dal vice direttore Carlei tramite il presidente di Film Commissione Gandolfo – spiega Miletto – l’anno prossimo Rocco Schiavone tornerà”. Le riprese dei nuovi episodi, sempre sostenute da Film Commission Vda, sono previste per la primavera 2026 in Valle d’Aosta.
Sulla nuova stagione non trapelano dettagli, ma i materiali narrativi non mancano: gli autori potranno infatti contare su Il passato è un morto senza cadavere, l’ultimo romanzo firmato da Manzini e pubblicato nel 2024. Come nelle ultime due stagioni, composte da quattro episodi ciascuna, potrebbero essere utilizzati anche racconti brevi.
Nel frattempo, i fan restano in attesa dopo il clamoroso colpo di scena con cui si è chiusa la sesta stagione: andato in onda su Rai 2, l’ultimo episodio ha svelato che Sebastiano, irreperibile, si è rifatto una vita in Costa Rica, tenendo all’oscuro persino gli amici più stretti.