La nona edizione di Strade del Cinema che si è appena conclusa conferma come la manifestazione sia una delle rassegne più interessanti dell’estate valdostana, anche dopo un anno d’interruzione. La serata conclusiva è stata un bell’omaggio a Emile Cohl, caricaturista, regista e sceneggiatore francese, considerato il pioniere del cinema d’animazione.
A musicare le opere di Cohl, un supergruppo composto da Enrico Rava alla tromba, Gianluca Petrella al trombone, Giovanni Guidi al pianoforte, Gabriele Evangelista al contrabbasso, Fabrizio Sferra alla batteria, con la straordinaria partecipazione di Dave Douglas, trombettista e compositore americano di fama mondiale.
Sul grande schermo allestito al Teatro Romano, sono andati in scena 16 cortometraggi di Cohl, alcuni interamente animati, altri in tecnica mista, con l’interazione tra riprese dal vivo e disegni animati. Per un film della durata di 5 minuti, di 100 metri, all’epoca di Cohl servivano 5200 disegni. La vasta produzione di Cohl a cavallo di pochi anni ci dà l’idea del grande impegno sostenuto dall’artista, quasi un artigiano della cinematografia che, curiosità, non ha mai voluto brevettare le sue invenzioni nel campo dell’animazione.
La band di Enrico Rava, il RavaTribe, ha offerto un accompagnamento formidabile alle prioiezioni, grazie all’apporto di alcuni dei migliori talenti emergenti del jazz italiano. Petrella è considerato uno dei miglior trombonisti jazz del mondo, Guidi ha vinto il Top Jazz 2007 (il premio della critica indetto dalla rivista Musica Jazz) quale miglior nuovo talento nazionale, Evangelista è considerato uno dei contrabbassisti italiani piu’ creativi ed eclettici, Sferra, fondatore del disciolto e acclamato trio Doctor 3, è uno dei maestri del drumming jazzistico europeo.
Al RavaTribe si è aggiunto per l’occasione Dave Douglas, un artista eclettico, le cui composizioni travalicano l’ambito del jazz, il genere che lo ha visto per ben due candidato ai Grammy Awards. Con una produzione di oltre 30 dischi come leader e centinaia di collaborazioni, è considerato il più prolifico e originale trombettista e compositore della sua generazione.