Tim Burton sbarca al Noir in Festival con il nuovo cartone Frankenweenie

Il cartone chiuderà gli appuntamenti del festival, sabato 15 dicembre, con proiezione, gratuita, dalle 16 al PalaNoir.
Frankenweenie
Cultura

L’attesissimo "Frankenweenie", il nuovo film d’animazione firmato da Tim Burton, prodotto da Walt Disney e presentato in anteprima al Lucca Movie Comics & Games lo scorso novembre, chiuderà gli appuntamenti del Noir in Festival di Courmayeur, sabato 15 dicembre, con proiezione gratuitae aperta a tutti nei limiti dei posti disponibili, alle ore 16 al PalaNoir.

Frankenweenie è il tenero racconto di un bambino e del suo cane. Dopo aver inaspettatamente perso il suo adorato cane Sparky, il giovane Victor sfrutta il potere della scienza per riportare in vita il suo amico, con qualche lieve variazione. Prova a nascondere la sua creazione cucita-in-casa, ma quando Sparky esce, i compagni di scuola di Victor, gli insegnanti e l’intera città scoprono che “tenere al guinzaglio una nuova vita” può essere mostruoso.

“Il mio interesse iniziale nei confronti di Frankenweenie – spiega Tim Burton – era basato sull’idea di un ragazzo che diventa grande e sulla mia passione per gli horror. Ma mi sono ispirato anche al forte legame che ho avuto, quando ero bambino, con il mio cane. Il rapporto con un animale è speciale e genera forti emozioni. I cani non vivono quanto gli esseri umani quindi generalmente siamo costretti ad assistere alla fine di questo rapporto. Questo elemento, oltre all’idea di Frankenstein, mi appassionava, anche perché si lega ad un ricordo personale”.

La storia è stata scritta da John August (già collaboratore del regista in quattro lavori), ed è basata su una sceneggiatura di Lenny Ripps, a sua volta tratta da un’idea originale di Tim Burton. A produrre il film per The Walt Disney Company, oltre al regista e al produttore esecutivo Don Hahn (La bella e la bestia, Il re leone), è Allison Abbate, di origine italiana, che aveva già firmato La sposa cadavere.

“La conferma di Frankenweenie al Noir – spiegano in una nota Giorgio Gosetti e Marina Fabbri – è uno dei regali più belli che potevamo fare agli appassionati del Festival. Il film, davvero un capolavoro che farà storia nel genere, sarà da noi presentato a chiudere la selezione ufficiale e anche quella del Mini Noir perché pensiamo che la dolcezza e la fantasia racchiusi in questa storia d’amicizia e umanità siano un bel dono di Natale per tutte le età. Come dice lo stesso Tim Burton ‘Quando faccio un film, mi basta sapere che ha avuto in qualche modo un effetto positivo sulla vita di qualcuno: per me questa è l’unica cosa che conta’”. 

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