Un anno di studio all’estero per tre ragazzi valdostani

I ragazzi sono: Marzia Béthaz, Bianca Baratti e Joel Petigax. Le 2 ragazze andranno rispettivamente nel Belgio francofono e in Svezia mentre Joel Petigax partirà per il Quebec. Le borse sono finanziate dalla Regione e dal Bim.
da sx Giovanni Barocci, Laurent Vierin, Marzia Bethaz, Bianca Baratti, Joel Petigax, Patrizia Bongiovanni e una responsabile nazionale di Intercultura
Cultura

Da circa 20 anni l’Assessorato regionale all’Istruzione mette a bando una borsa di studio per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado per frequentare un anno di studio all’estero con l’Associazione intercultura, in un paese di lingua francofona. Negli anni le borse sono diventate due e da due anni se n’è aggiunta una terza offerta dal Bim, il Bacino imbrifero montano.

La consegna di queste tre borse di studio ai rispettivi vincitori si è svolta questa mattina a Palazzo regionale.  I tre fortunati ragazzi che si sono aggiudicati le tre borse per gli ottimi risultati scolastici conseguiti sono: Marzia Béthaz, Bianca Baratti, entrambe del Classico di Aosta e Joel Petigax del Liceo scientifico tecnologico di Aosta.  Le due ragazze andranno rispettivamente nel Belgio francofono e in Svezia mentre Joel Petigax partirà per il Quebec.

“L’esperienza che offriamo a questi ragazzi – ha spiegato l’Assessore regionale alla Cultura, Laurent Viérin – è quella di formarsi al di fuori del proprio contesto, aprendosi e confrontandosi con altre culture. Con questi giovani investiamo nel futuro perché toccherà a loro preparare la Valle d’Aosta del domani”.

Le borse per il Belgio e il Canada francofono  sono state finanziate dalla Regione Valle d’Aosta mentre la borsa per un soggiorno di studio in Svezia è offerta dal Bim.
“Il Bim – ha spiegato il Presidente Giovanni Baroccoha fra i suoi obiettivi quello di favorire lo sviluppo sociale, economico e culturale della nostra regione che ben si concretizza in questa iniziativa”

Intercultura, associazione nata nel 1955, si occupa di promuovere e organizzare scambi ed esperienze interculturali, inviando ogni anno quasi 1500 ragazzi delle scuole secondarie a vivere e studiare all’estero ed accogliendo altrettanti giovani di ogni nazione presso famiglie e scuole italiane.

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte