Con 45 mila pezzi Lego realizza il Castello di Fénis

L'opera di Antonio Mortola, artista di Santa Margherita Ligure, non vedente da un occhio e appassionato dai LEGO. "Amo le sfide. Dal punto di vista architettonico il Castello di Fénis è il più difficile da realizzare con le sue linee curve, le due fila di mura difensive e gli affreschi".
Antonio Mortola realizza il Castello di Fénis con i LEGO
Curiosità

Un mattoncino dopo l’altro, fino ad arrivare a 45 mila pezzi Lego. Così Antonio Mortola ha riprodotto il Castello di Fénis. Un’opera d’arte contemporanea che misura 190 centimetri per 120 di altezza.

Per realizzare la fortezza, completata nel febbraio 2022, ci sono voluti tre mesi e mezzo e 45 mila mattoncini provenienti da vari Paesi. Il carico più “lontano” è arrivato dalla Lituania. La spedizione ha gravato su tempi e costi. “Se dovessimo definire un prezzo sarebbe di 4,5 mila euro (10 centesimi a pezzo). Un costo sottostimato che non tiene conto della provenienza dei mattoncini”.

Antonio Mortola arriva da Santa Margherita Ligure, dove gestisce uno storico negozio di abbigliamento fronte mare. Tre anni fa, durante un soggiorno in Valle d’Aosta, ha visitato il Forte di Bard, i Castelli di Issogne, Verrès e Fénis. “Amo le sfide. Dal punto di vista architettonico il Castello di Fénis è il più difficile da realizzare” – racconta l’artista – “con le sue linee curve, le due fila di mura difensive e gli affreschi del primo piano. Anche questi ultimi sono stati riprodotti con i mattoncini LEGO senza ricorrere ad adesivi”.

Mappe del castello, video realizzati con droni, scatti fotografici e una visita guidata. Così Antonio Mortola ha studiato attentamente la fortezza.
“La difficoltà maggiore, come sempre, è rendere realistica l’opera. La pietra originale è di colore beige rosato. Mi sono arrangiato con brick lisci e brick ‘masonry’ dall’effetto sgretolato per riprodurre e movimentare la roccia” spiega.

Da sempre appassionato di modellismo dinamico, cinque anni fa Antonio Mortola si avvicina al mondo dei LEGO. “All’età di 45 anni sono rimasto non vedente da un occhio. I LEGO sono della proporzione visiva giusta. Sul tavolo riesco a comporre i pezzi. Per i miei progetti non utilizzo il pc, che affatica la vista, ma eseguo schizzi a mano su carta. Ai LEGO dedico un paio d’ore tutte le sere. Possiedo circa 400 mila item”.

Non è la prima volta che Antonio Mortola fabbrica opere ispirandosi alle bellezze italiane. Lo scorso anno, con 60 mila pezzi LEGO, ha riprodotto l’Isola di San Giulio sul Lago d’Orta. A maggio 2022, parteciperà a “ExhiBrick”, mostra dedicata ai LEGO e organizzata a Genova dall’Associazione Liguria Bricks di cui è socio fondatore lo stesso Mortola.

Le torri e le mura merlate costruite con i mattoncini LEGO hanno catturato l’attenzione del primo cittadino di Fénis che nei giorni scorsi ha avuto dei contatti con l’artista. “Valuteremo con la Giunta se ci sono le possibilità o la volontà di affittare o acquisire la riproduzione. Potrebbe essere un’idea invitare l’artista a Fénis in occasione di qualche evento per mettere in mostra l’opera. Si tratta di pensieri, di definito non c’è ancora nulla” dichiara il Sindaco Mattia Nicoletta.

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