Oggi le shopper sono sempre più ricercate, tant’è che si parla di vera shopper-mania. Questi accessori si sono evoluti e si sono adattati alle nuove esigenze del mercato, così da essere personalizzati in ogni minimo dettaglio.
Sono le cosiddette shopper personalizzate, che consentono di pubblicizzare la propria attività o di sponsorizzare un evento o una fiera in modo efficace. Sono sempre di più i negozi che si dotano delle shopper, personalizzabili e disponibili in varie tipologie su siti verticalizzati come Mister Shopper, da dare ai clienti quando vanno a fare shopping o anche da donare come simpatico gadget, versatile e utile per le attività di tutti i giorni.
Shopper, un gadget utile nella vita quotidiana
Per prima cosa è opportuno sottolineare la grande versatilità delle shopper bag, utilizzabili per fare la spesa, per portare documenti e libri o qualsiasi altro oggetto, o anche come accessorio da sfoggiare per un outfit casual e comodo.
I clienti si trasformano in cartelloni pubblicitari itineranti, poiché portano il brand dei negozi in giro nelle palestre, nei supermercati, nei centri commerciali, nelle scuole, nei mezzi pubblici, negli uffici e in generale in qualsiasi angolo della città.
I consumatori vengono attratti dal design brioso e accattivante della shopper, che quindi sponsorizza il brand a costi molto contenuti. Ci sono modelli realizzati in colori, materiali e perfino manici diversi, quindi i clienti a seconda delle occasioni possono usare una shopper più pratica o magari un’altra dallo stile fashion per incontri mondani.
Perché usare shopper bag personalizzate con il proprio logo?
Le shopper prevalentemente sono usate nei negozi, che le distribuiscono ai loro clienti dopo che hanno effettuato un acquisto. In questo modo si fidelizza il cliente, che diventa a sua volta ambasciatore del brand.
Negli ultimi tempi le shopper bag vengono donate come gadget alle fiere e ai congressi, trasformandosi in uno strumento pubblicitario low cost capace di raggiungere una platea potenzialmente illimitata di consumatori e di rafforzare la brand identity dell’azienda.
Ogni attività può personalizzare come ritiene opportuno la sua shopper, applicando il logo e i colori aziendali e magari una scritta in ricordo di quell’evento, come ad esempio una fiera, un convegno o un seminario. Inoltre si possono aggiungere anche i contatti dell’azienda, dai numeri telefonici agli indirizzi dei punti vendita fino alle email, così ogni cliente può contattarla in ogni momento come vuole.
Shopper vs buste di plastica
Le shopper hanno ormai soppiantato le vecchie buste di plastica, rispetto alle quali offrono moltissimi vantaggi in più.
Le shopper generalmente sono ampie e voluminose, quindi risultano molto più pratiche e versatili rispetto alle buste di plastica o ad una semplice borsa. Inoltre sono realizzate con materiali particolarmente resistenti, quindi sono in grado di sostenere un contenuto anche molto pesante come la spesa, faldoni di documenti o notebook. Inoltre la shopper, dotata di manici grandi e robusti, possono essere comodamente portate in spalla e tenere così le mani libere.
Le buste di plastica sono decisamene meno comode, poiché tengono le mani occupate, e inoltre sono anche poco resistenti. Sarebbe un bel guaio se dovessero rompersi lasciando cadere a terra tutto il contenuto. E poi sono anonime, quindi non apportano alcun valore aggiunto in chiave marketing.
Alcuni modelli di shopper sono dotati addirittura di tasche interne, aumentando lo spazio e dando la possibilità di avere subito a portata di mano portafogli, chiavi e cellulare senza dover rovistare furiosamente nella borsa.
Infine sono soluzioni ecologiche, poiché realizzate con materiali sostenibili o riciclabili che coccolano l’ambiente. Le buste di plastica al contrario contribuiscono all’inquinamento e non sono ben viste agli occhi dei consumatori, per i quali la questione ambientale ha assunto un carattere cruciale in questo momento storico.
