Hanno festeggiato come tradizione a Verrès il Primo maggio i sindacati. Sotto una pioggia battente hanno sfilato gli striscioni e le bandiere delle sigle confederali.
“Il lavoro quello con la “L” maiuscola non si crea con una legge. Siamo invece convinti che politiche attive per il lavoro, forti investimenti, nei settori strategici che per noi sono quelli industriale, quello agricolo, quello del terziario e del turismo e dell’edilizia possano mettere fine ad una Austerità che pochi risultati ha dato, promossa più per fare cassa che per fare ripartire il paese” ha sottolineato Jean Dondeynaz
Il segretario regionale della Cisl ha poi snocciolato le priorità dei sindacati per rilanciare il lavoro e l'occupazione in Valle d'Aosta a cominciare da “un vero e proprio nuovo piano di politica industriale per rilanciare l'occupazione e per fare fronte alla grave crisi che attanaglia l'industria della nostra Regione”, passando per gli “stanziamenti sugli ammortizzatori sociali ed a sostegno del reddito degli individui, delle famiglie e dei pensionati”, la lotta al precariato nella pubblica amministrazione per arrivare poi al mantenimento del welfare del nostro territorio. Altre richieste avanzate dalle organizzazioni sindacali riguardano un “nuovo modello progettuale del settore agricolo-forestale, con la tutela lavorativa anche dei più svantaggiati fisicamente ed economicamente”; la tutela della scuola pubblica e il contrasto alla dispersione scolastica, un piano di sviluppo edilizio eco-sostenibile e infine il rispetto delle regole che presiedono alla democrazia sui posti di lavoro.