Rispetto al mese di maggio 2025, l’inflazione ad Aosta è aumentata. Il dato emerge dall’analisi dell’indice dei prezzi al consumo per l’intera collettività nazionale – i cosiddetti “Nic” – sul Comune capoluogo che ha registrato una variazione pari allo 0,3 per cento in più rispetto a maggio 2025 e una variazione di +1,1 per cento rispetto allo stesso mese dell’anno precedente.
Considerando le variazioni congiunturali dei prezzi – ovvero quelle calcolate sul mese precedente, quindi maggio 2025 –, le divisioni di spesa che hanno mostrato le variazioni in aumento più significative nel mese di giugno sono state quelle su: Servizi ricettivi e di ristorazione (+1,7), Trasporti (+0,9), Bevande alcoliche e tabacchi (+0,5), Mobili, articoli e servizi per la casa (+0,1).
In diminuzione, invece, le divisioni di spesa che riguardano Prodotti alimentari e bevande analcoliche (-0,8), Comunicazioni (-0,1). A rimanere invariate, invece, sono Abbigliamento e calzature, Abitazione, acqua, elettricità e combustibili, Servizi sanitari e spese per la salute, Ricreazione, spettacoli e cultura, Istruzione, Altri beni e servizi.
Per quanto riguarda invece le variazioni tendenziali degli indici dei prezzi delle divisioni di spesa – quindi quelle calcolate rispetto allo stesso mese dell’anno precedente – ai primi posti nella graduatoria delle variazioni in aumento ci sono quelle su: Istruzione (+4,1), Servizi ricettivi e di ristorazione (+3,8), Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+2,4), Prodotti alimentari e bevande analcoliche (+2,1), Bevande alcoliche e tabacchi (+2,1), Altri beni e servizi (+1,2), Servizi sanitari e spese per la salute (+0,7), Ricreazione, spettacoli e cultura (+0,5).
In diminuzione, sempre rispetto al giugno 2024, le divisioni di spesa su Comunicazioni (-4,8), Trasporti (-1,6), Mobili, articoli e servizi perla casa (-0,1). Invariate, infine, le divisioni di spesa su Abbigliamento e calzature.