Albergatori e assessorato all’ambiente cercano l’intesa per ridurre i rifiuti

Prima le Pro loco, ora l’Associazione degli albergatori valdostani. L’assessorato all’ambiente ha intrapreso una campagna che mira al coinvolgimento di tutti questi attori. Lo scopo è la tutela ambientale, con un riferimento particolare ai rifiuti.
Da sinistra Emilio Conte, Silvana Perucca, Manuela Zublena, Fulvio Bovet
Economia

Prima le Pro loco, ora l'Associazione degli albergatori valdostani. L'assessorato all'ambiente ha intrapreso una campagna che mira al coinvolgimento di tutti questi attori. Lo scopo è la tutela ambientale, con un riferimento particolare ai rifiuti. La filosofia che sta alla base è produrne di meno. Sottolinea l'assessore Manuela Zublena: "La produzione di rifiuti pro capite in Valle è piuttosto alta, pari a circa 690 chili all'anno. Ma nella nostra regione bisogna tener conto delle grandi variazioni dovute alle presenze turistiche". In alta stagione la popolazione raddoppia, e con essa anche la produzione di rifiuti. "E i turisti – sottolinea l'assessore – spesso sono meno attenti all'ambiente o alla raccolta differenziata. L'idea sarebbe di unirci agli albergatori per fare un'azione volta a diffondere una filosofia della differenzazione. Penso a piccole cose che, comunque, possono influire in modo sostanziale: si potrebbe per esempio iniziare a ridurre la plastica nei kit cortesia (saponette e gadget vari offerti dagli hotel), privilegiando altri materiali, e incentivare l'uso dell'acqua del rubinetto".

Silvana Perucca, presidente dell'Adava ha accolto la proposta: "Sono assolutamente d'accordo – ha detto – è un argomento che ci sta a cuore. Il nostro ruolo è delicato: dobbiamo educare sia i dipendenti sia gli ospiti, ma soprattutto con i secondi dobbiamo farlo senza essere pesanti, perché sono in vacanza". Diverse le idee lanciate da Adava e assessorato: "Per quanto riguarda l'acqua – propone Emilio Conte (Adava) – si potrebbe pensare alla distribuzione, in tutta la Valle, di caraffe con un logo o un'etichetta esplicativa, nelle quali servire l'acqua del rubinetto". Alcune di queste azioni potrebbero partire già quest'estate. Nei prossimi incontri saranno definite con precisione le linee guida e un piano. "Vogliamo compiere un passo alla volta, è un progetto che porteremo avanti almeno sino al 2013, un passo alla volta".

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