Appello di Confcommercio al Comune di Aosta sulla desertificazione commerciale

L'Associazione segnala come l'assenza di vetrine accese e negozi attivi possa intensificare i fenomeni di criminalità, al centro delle cronache degli ultimi giorni.
Vetrina danneggiata
Economia

“I fatti criminali accaduti nei giorni scorsi nell’area di Corso Battaglione e nei giardini pubblici di rue Conseil des Commis ai danni oltre che dei cittadini anche del commercio di vicinato necessitano di trovare una soluzione”. Inizia così l’appello lanciato da Confcommercio Valle d’Aosta all’amministrazione comunale di Aosta sul problema della desertificazione commerciale.

L’Associazione dei commercianti chiede in particolare di “porre particolare attenzione rispetto a tali atti. Il progetto di desertificazione di queste aree già in atto da diversi anni non fa altro che intensificare questi fenomeni”.

“Poter contare su vetrine accese e negozi attivi rappresenta un ottimo deterrente per qualsiasi azione criminosa. – ricorda Ermanno Bonomi Presidente Confcommercio Aosta  – “Il settore necessita di essere sostenuto ponendo anche un occhio di riguardo alla sicurezza della zona potenziando oltre che le telecamere presenti anche l’illuminazione di punti della città totalmente al buio”.

Confcommercio Valle d’Aosta si mette “a disposizione dell’Amministrazione Comunale al fine di collaborare assieme per trovare possibili soluzioni ed ostacolare ulteriori chiusure e saracinesche abbassate”.

4 risposte

  1. Basta ma la finisse Confcommercio di dire la sua…co sono problemi veri, ma questi ripeto o la stessa tiritera da anni e ancora gli danno retta

  2. Vorrebbero il centro invaso dalle auto e si stupiscono che le persone non passeggino guardando le vetrine.

    Se devo prendere l’auto per forza vado alla cidac o all’Amérique a fare la spesa, non in via.

  3. E ancora Confcommercio che blatera…. Ovviamente chiedendo soldi e sostegno all amministrazione….ma se eliminassimo Confcommercio?

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