Bonus asilo nido, nel 2024 rimborsi sino a 3.600 euro a famiglia

La misura è rivolta ai nuclei con Isee sino a 40 mila euro con bambini nati dopo il 1° gennaio 2024 e almeno un altro figlio con meno di 10 anni.
Economia

Grazie a circa un miliardo di euro stanziato dalla Legge di bilancio 2024, il Bonus asilo nido crescerà ancora quest’anno. Il contributo, finalizzato a sostenere le famiglie italiane nell’iscrizione scolastica dei propri figli, arriverà da un massimale di 3 mila euro a un massimale di 3.600 euro.

Parte delle misure in favore della natalità, il beneficio concerne i nuclei con Isee sino a 40 mila euro che comprendano bambini nati dopo il 1° gennaio 2024 e almeno un altro fratello o sorella di età inferiore ai 10 anni. Coloro che non raggiungono la soglia reddituale indicata potranno comunque beneficiare di importi dedicati: sino a 25 mila euro saranno rimborsate 11 mensilità per un totale di 3 mila euro e sopra i 40 mila euro saranno rimborsate 11 mensilità per un totale di 1.500 euro.

La domanda per l’ottenimento del Bonus asilo potrà essere effettuata nei mesi a venire dal genitore che sostiene le spese del proprio figlio tramite il portale dedicato del sito web dell’Inps. Dopo l’accesso tramite SPID, CIE o CNS, sarà necessario fornire opportuna documentazione che attesti il pagamento di almeno un mese di frequenza, oltre che indicazioni circa la struttura scelta e le mensilità per le quali si intende ottenere il beneficio.

Natalità e asili in Valle d’Aosta

Al mese di agosto del 2023, i residenti in Valle d’Aosta sono in totale 122.783, contro i 122.722 registrati all’inizio dell’anno passato. A fronte di 111 decessi sono state rilevate 79 nuove nascite, con un saldo naturale anagrafico di -32 unità. Nei primi otto mesi dell’anno sono state effettuate 471 nuove iscrizioni agli uffici anagrafici dei vari comuni valdostani, così come sono state portate a termine 378 procedure di cancellazione, con un saldo questa volta di +93 unità.

A oggi nella regione esistono complessivamente 28 asili nido, di cui 24 pubblici, 2 privati (Le Petit Prince di Regione Borgnalle ad Aosta e il Bibolo di Pollein) e 2 aziendali (la struttura regionale di Charvendod e la struttura dell’Azienda Usl di Aosta). Le ammissioni sono gestite direttamente Unités des Communes valdôtaines o soggetti privati secondo criteri e punteggi propri e con priorità a residenti, bambini con disagi sanitari o psicologici, membri di famiglie multi-problematiche o piccoli in affido.

Gli altri provvedimenti

Accanto al Bonus asilo, la Manovra 2024 dedica ulteriori provvedimenti alle famiglie italiane. Oltre a confermare con un fondo di 600 milioni di euro la carta “Dedicata a te” per l’acquisto di beni di prima necessità e di carburanti, è stato rifinanziato con 280 milioni di euro il Fondo di garanzia per i mutui destinati a under 36 e nuclei numerosi. Prevista anche una duplice proroga della riduzione dell’Iva al 10% sul pellet sino a febbraio e del contributo straordinario per il caro energia sino a marzo.

Potranno fruire di una decontribuzione previdenziale pure le madri lavoratrici con due figli per un anno e un massimo di 3 mila euro e con più di tre figli per tre anni. Inoltre, le imprese che assumano a tempo indeterminato giovani, donne, categorie svantaggiate ed ex percettori del reddito di cittadinanza potranno vedersi dedurre dal 120% sino al 130% delle relative spese.

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