Il passaggio della proprietà della Cogne Acciai Speciali al gruppo di Taiwan Walsin Lihwa porta per gli oltre 1600 lavoratori un inaspettato regalo.
L’Ingegner Giuseppe Marzorati ha infatti deciso di donare a tutti i dipendenti 2.500 euro lordi, oltre a ulteriori 200 euro di buoni carburante. Il valore totale della donazione ammonta a 5 milioni di euro.
Nella lettera inviata ieri ai lavoratori della Cogne Acciai Speciali, l’ingegner Marzorati, nominato presidente onorario, spiega di aver trascorso dal 1994 ad oggi “degli anni fantastici insieme a voi e a quelli che vi hanno preceduto, partendo da una situazione di vero disagio aziendale ed arrivando invece oggi a rappresentare una realtà importante, apprezzata, ammirata, sostenibile e molto considerata a livello internazionale”.
Marzorati ricorda l’onorificenza assegnatagli ad Amburgo “che testimonia la considerazione di tutto il mondo siderurgico non solo per il ruolo che ho svolto in Azienda, ma anche per il lavoro di sviluppo e di costante crescita che, insieme a voi e ai miei figli, ci ha consentito di raggiungere un grande obbiettivo: far diventare il Gruppo Cogne leader europeo nella produzione e vendita di prodotti lunghi in acciaio inossidabile e leghe di nichel”.
Parlando, quindi, dell’accordo chiuso con il Gruppo Walsin, il presidente onorario evidenzia come “rafforzerà la crescita e lo sviluppo della Società sempre più a livello internazionale, assicurando una forte stabilità nello sfidante contesto attuale”.
Ad esprimere apprezzamento per il gesto compiuto da Marzorati è l’Assessore regionale allo sviluppo economico Luigi Bertschy: “Si tratta di un gesto concreto, ma anche di alto valore simbolico da parte di un imprenditore che nel passato ha rilanciato l’azienda siderurgica e che ora ha favorito un’operazione di acquisizione che proietta lo stabilimento aostano in uno scenario internazionale. Il riconoscimento della centralità dei lavoratori nel successo dell’impresa, che auspichiamo proseguirà anche con la nuova proprietà, rientra nelle strategie che la Regione sta portando avanti anche attraverso importanti investimenti a favore della crescita formativa degli stessi”.
Cogne Acciai Speciali: la maggioranza passa al gruppo di Taiwan Walsin Lihwa
Il gruppo di Taiwan Walsin Lihwa Corporation è diventato l’azionista di maggioranza di Cogne Acciai Speciali. Dopo le autorizzazioni di tutte le autorità competenti, è arrivato il closing dell’operazione annunciata mesi fa.
La famiglia Marzorati rimarrà un azionista di lungo termine con una quota del 30%.
Dal 1° dicembre, Yu-Lon Chiao sarà il nuovo Presidente di Cogne Acciai Speciali, succedendo dopo quasi tre decenni all’Ing. Giuseppe Marzorati, al quale è stata conferita la presidenza onoraria.
Massimiliano Burelli è stato nominato Amministratore Delegato della Società, con l’obiettivo di attuare il piano di sviluppo, sia organico che inorganico, per favorire ulteriormente la crescita di Cogne Acciai Speciali.
“Sono molto soddisfatto di aver finalizzato questa operazione in quanto Cogne è un’azienda estremamente ben gestita, che sarà pienamente sinergica e creatrice di valore all’interno dei due gruppi. – sottolinea in una nota Yu-Lon Chiao – Sono inoltre lieto di portare a bordo Massimiliano Burelli, che condividerà con tutto il nostro team la sua lunga esperienza di successo nel settore industriale e siderurgico. Cogne si avvale di un eccellente team di gestione e dispone di tecnologie e prodotti molto apprezzati. Questi sono i punti di forza nella strategia intercontinentale, che offrirà enormi opportunità di business e di sviluppo nel lungo periodo.”
4 risposte
Ma questa una tantum al personale, è per caso un costoso marketing di facciata?
Ad ogni modo, mancano ancora all’appello, la “distribuzione”: della Cultura, dei servizi, della Democrazia. Proprio così: la De-mo-cra-zia.
Auguriii…auguriii…auguriii…
Dovute precisazioni: ovviamente il commento di cui sopra, si riferisce esclusivamente all’attuale mercato del lavoro in generale.
Grande Signore L’ingegnere Marzorati gesto molto nobile soprattutto in questi tempi veramente si è distinto complimenti
“La fabbrica non può guardare solo all’indice dei profitti. Deve distribuire ricchezza, cultura, servizi, democrazia. Io penso la fabbrica per l’uomo, non l’uomo per la fabbrica(…). Occorre superare le divisioni fra capitale e lavoro, industria e agricoltura, produzione e cultura”. (Adriano Olivetti).