Migliora la competitività della Regione Valle d’Aosta. Secondo il rapporto della Commissione Ue sull’indice di competitività delle regioni la Valle d’Aosta guadagna in 5 anni 26 posizioni, risalendo dal 215esimo posto del 2008 al 189esimo del 2013.
"In una Valle d’Aosta che guarda all’Europa come una grande opportunità per il suo sviluppo futuro – sottolinea in una nota il Presidente della Regione, Augusto Rollandin – il rapporto della Commissione europea è sicuramente di buon auspicio e lo riteniamo anche una sorta di riconoscimento per il lavoro fatto, tra le tante difficoltà, in questo quinquennio fortemente penalizzato dalla crisi ".
L’indagine Ue si è basata su macrofattori come l’efficienza, l’innovazione e il funzionamento dell’economia, analizzando quindi qualità dell’istruzione, stabilità economica, sistema sanitario, strutturazione dell’apprendimento permanente, livello tecnologico e efficienza del mercato del lavoro.
"Pur pesantemente penalizzata dalla crisi internazionale e in particolare della recessione del sistema Italia – aggiunge Rollandin – la Valle d’Aosta, intesa non soltanto come Governo regionale, ma come insieme della strutturazione economica e sociale dell’intera regione, ha saputo reagire e adottare politiche e atteggiamenti che le hanno permesso di aumentare la sua competitività. In particolare attraverso il mantenimento degli investimenti, per quanto dell’amministrazione regionale, e grazie allo sforzo profuso per innovazione e ricerca da parte delle imprese".
La Valle d’Aosta è assiema alla Provincia autonoma di Trento (153esima posizione ) la realtà italiana che ha migliorato negli ultimi cinque anni sensibilmente il proprio indice di competitività.