Sarà pronto nel giro di due anni perché, come fa notare il sindaco di Courmayeur Fabrizia Derriard, "oggi chi investe in questo tipo di operazioni ha bisogno di tempi brevi e certi". L'iter per riportare in vita l'ex hotel Des Alpes, ad Entrèves, sulla strada statale 26, procede svelto. L'ultimo passaggio è di qualche giorno fa, quando l'assessorato regionale Territorio e Ambiente ha giudicato il progetto della Vico Srl di Hône conforme alle varie regole edilizie, tanto da non dover essere assoggettato alla valutazione di impatto ambientale.
L'albergo attualmente è fatiscente, protetto da reti, e si trova vicino al distributore di benzina, nei pressi delle funivie che partono per le piste della Val Veny, ma soprattutto a un centinaio di metri dal complesso Skyway. "La struttura è chiusa da 20-25 anni, dai primi anni '90 – racconta Derriard – ed è diventata un'area di degrado che siamo felici che possa essere recuperata».
A dicembre dell'anno scorso, l'impresa di Ezio Colliard aveva acquistato all'asta per poco meno di 2 milioni di euro l'edificio di proprietà della Cosida, un'azienda campana fallita 38 anni fa. "L'idea – secondo l'imprenditore – è farci un albergo a 4 stelle, con 140 camere di tre tipologie per un totale di 300 posti letto". L'investimento sull'opera orbiterà intorno ai 18-20 milioni di euro e la struttura sarà dotata di spa e ristorante: "Sarà attrezzata per essere una struttura degna di servire lo Skyway – afferma Colliard – e siamo già in contatto con due possibili gestori".
"Oggi chi costruisce prende sempre prima accordo con dei potenziali gestori – spiega Derriard – in modo da costruire delle strutture adeguate alle esigenze di chi dovrà mandarle avanti". La Giunta di Courmayeur vede bene l'operazione perché "con i suoi 300 posti letto aumenterebbe la ricettività alberghera del nostro paese del 10 per cento – afferma il sindaco – e contribuirebbe a migliorare il rapporto tra alberghi diponibili e seconde case, che è da tempo il nostro scopo primario".
La disponibilità di terreni per seconde case è ridotta all'osso nel Comune, anche grazie agli indirizzi regionali sui nuovi piani regolatori. "Dopo l'inaugurazione due anni fa del nuovo hotel Mont-Blanc, ora è ripreso l'interesse a far ripartire il recupero del complesso dell'ex hotel Majestic, nel centro del paese – fa sapere Derriard – che si era bloccato in sede di accordo di programma".
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Speriamo che decolli anche ilMajestic e che i due alberghi abbiano delle caratteristiche alpine vedi Megeve, considerando che siamo nelle Alpi e non in America. Grazie