Crisi finanziaria, vertice in Regione. Istituito un fondo di 3 milioni di euro per le emergenze

Incontro fra il presidente della Regione e i rappresentanti del mondo finanziario valdostano. Rollandin intende costituire un tavolo di coordinamento politico che coinvolga tutti i capigruppo per mettere in piedi le contromisure necessarie.
Palazzo regionale
Economia

“Stiamo seguendo da vicino la crisi che sta travolgendo le economie mondiali e stiamo cercando strade di lavoro per affrontare eventuali emergenze in Valle d’Aosta”. E’ quanto ha detto il presidente della Regione, Augusto Rollandin, al termine dell’incontro – avvenuto questa mattina, venerdì 10 ottobre, con i rappresentanti del mondo finanziario e del credito valdostano. E il governo regionale intende agire su tre filoni distinti: approvare azioni legislative mirate, istituire nel bilancio di previsione 2009 un fondo ‘polmone’ per affrontare le emergenze (dell’ammontare di 3 milioni di euro) e per sostenere le iniziative legislative, accelerare i tempi di pagamento delle fatture che le imprese presentano alla Regione.

“In alcuni settori – ha aggiunto l’assessore alle Finanze, Claudio Lavoyer presente al vertice – ci sono stati segnalati alcune situazioni di sofferenza che si sono acuite in seguito alla situazione internazionale. E’ il caso delle famiglie e delle imprese”.
Il presidente della Regione ha intenzione di attivare un tavolo di coordinamento politico che coinvolga tutti i capigruppo presenti in Consiglio regionale per mettere in piedi le contromisure necessarie. “Chiederemo anche il supporto di tecnici – ha annunciato Rollandin – in modo da attuare strumenti condivisi, ma allo stesso tempo sostenibili”.

“Durante l’incontro – ha concluso Rollandin – erano presenti anche i rappresentanti dei differenti Confidi. Al momento la situazione è solida, ma questa situazione di crisi non fa che rendere più evidente la necessità di arrivare ad una struttura unica. L’esito non può che essere questo, ma il percorso deve essere condiviso da tutti i soggetti in campo”.

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