Disappunto dell’ASVA ‘la Rai non prende in considerazione i giornalisti valdostani”

Il sindacato non approva le scelte effettuate dalla Rai in merito alle assunzioni di giornalisti per il nuovo programma "Buongiorno Regione" che dovrebbe partire in tutte le sedi regionali.
Antonio Mannello, presidente ASVA
Economia

L'Associazione stampa valdostana, in una nota, esprime disappunto sulle scelte effettuate dalla Rai in merito alle assunzioni di giornalisti per il nuovo programma "Buongiorno Regione" che dovrebbe partire in tutte le sedi regionali.

Per il sindacato dei giornalisti non è in discussione il progetto delle morning news, ma i criteri di scelta dei giornalisti chiamati a lavorare alla sede valdostana per lo più da altre regioni d'Italia. "Nonostante la presenza di diversi giornalisti professionisti, di disoccupati e/o precari valdostani delle quattro assunzioni previste soltanto una è risultata a vantaggio di giornalisti locali" – ha sottolineato il sindacato – "un fatto ancora più grave se si considera da un lato la specificità culturale storica e linguistica della Regione Autonoma e dall'altro la ratio stessa di Buongiorno Regione, una sorta di "federalismo dell'Informazione" per dare spazio e voce alle singole realtà territoriali".

Il sindacato valdostano dei giornalisti si aupica che la RAI "garantisca d'ora in avanti l'accesso alle selezioni aprendo le porte a tutti i giornalisti professionisti del territorio e che solo in caso di mancanza di personale giornalistico locale si possa fare ricorso a griglie o bacini di professionisti provenienti da fuori Valle".

Alle preoccupazioni evidenziate dall'Asva si unisce anche il comitato di redazione della Tgr di Aosta che ribadisce "la necessità di rispettare il principio di territorialità sostenuto anche dalla fotografia dei giornalisti professionisti valdostani presentata all'azienda il 25/10/2008 quale bacino di risorse per future utilizzazioni, anche senza trascurare la valorizzazione delle risorse interne".

Vuoi rimanere aggiornato sulle ultime novità di Aosta Sera? Iscriviti alla nostra newsletter.

Articoli Correlati

Fai già parte
della community di Aostasera?

oppure scopri come farne parte